Mi alzo con il pensiero del gazebo davanti villa Pamphili. Alle 9.30 non vedendo nessuno chiamo il Circolo. Mi risponde il mitico Mario, colonna portante e memoria storica di Via Sprovieri 12. La giornata nuvolosa sconsiglia la postazione originale. Appuntamento davanti il mercato di Via G.B. Niccolini.
L’afflusso di monteverdini è costante. Nonostante l’aumentato numero dei supermercati nel quartiere, molte persone preferiscono ancora il contatto diretto con il negoziante di fiducia. Si tratta di un rapporto, tra cliente e dettagliante, instauratosi da lungo tempo e che rafforza l’identità del quartiere. Peccato che le strutture del mercato siano ormai fatiscenti. Sarebbe necessario un intervento di recupero importante, magari sull’esempio di quello di Piazza San Cosimato.
Con l’occasione si potrebbero accorpare anche i pochi banchi del mercato di Via del Vascello, distante solo due isolati.
Una sfida da affrontare nei prossimi cinque anni coinvolgendo nelle scelte esercenti e cittadini.
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