mercoledì 26 ottobre 2011

PUP di Piazza Quattro Venti

Martedì il consiglio del Municipio Roma XVI ha approvato una mozione che chiede al sindaco di eliminare dalla ordinanza del 5 luglio 2011 il parcheggio di Piazza dei Quattro Venti.
Si tratta di una decisione scaturita da una richiesta del 7° dipartimento che con una lettera arrivata l'8 ottobre 2009, senza alcun progetto allegato, intimava l'espressione di un parere entro 15 giorni altrimenti il parere stesso si sarebbe inteso come acquisito favorevolmente.
Dopo solo 5 giorni il nostro Municipio rispondeva chiedendo la documentazione tecnica prevista, ma passano 20 mesi prima che un fax del dipartimento del 15 giugno 2011 invii la richiesta planimetria.
Ma la montagna partorisce un topolino.... Un foglio A4 con una foto aerea ed un disegno tecnico in basso alla faccia della qualità della progettazione.....
Ma non è finita qui, dopo appena 20 giorni, il sindaco Alemanno, in qualità di commissario delegato all'emergenza traffico e mobilità emana un'ordinanza relativa ai PUP in cui oltre a quello di Piazza Quattro Venti inserisce anche un altro PUP ricadente nel nostro territorio precisamente in Via della Pisana (GRA Km 50) per il quale non è mai arrivata alcuna richiesta di parere.
E poiché le ordinanze comunali non si preparano in venti giorni, c'è da pensare che il tutto era già pronto da tempo incurante del parere del Municipio.
Ma perchè questa amministrazione comunale ha così fretta a realizzare 90 posti auto interrati in una zona dove, a causa della conformazione geologica del sottosuolo, è tecnicamente difficile realizzarlo?
Perchè invece non si impegna per realizzare l'asilo nido già finanziato dal 2008 nell'area circostante la stazione ferroviaria Quattro Venti?
Perchè di imporre un parcheggio dall'utilità almeno discutibile e dalla difficile realizzazione tecnica non si impegna per la soluzione del problema relativo alla cessione dell'area della stazione da parte di RFI?
Probabilmente perchè costruire servizi per i cittadini è meno redditizio che far costruire un parcheggio ad un privato.
Perchè in un'area a servizi non si possono fare speculazioni vantaggiose e quindi è più comodo lasciar stare le cose così come stanno senza spendere soldi, senza l'obbligo di manutenzione finchè l'area rimane privata.
Ma il Municipio continuerà a chiedere la riqualificazione dell'area intorno alla stazione e continuerà ad opporsi a progetti di parcheggi interrati calati dall'alto senza dare la possibilità agli uffici del Municipio territorialmente competente e ai cittadini di dire la loro.

domenica 23 ottobre 2011

Iscrizione agli albi di Presidente di seggio e di scrutatore

Entro il 31 ottobre 2011 è possibile inviare la domanda per le iscrizioni all'albo delle persone idonee all'ufficio di Presidente di seggio elettorale.
Per l'iscrizione all'albo degli scrutatori la domanda va inviata entro il 30 novembre 2011.
Le domande dovranno pervenire, via fax al numero 06 67103795 o tramite e-mail inviata all'indirizzo "protocollo.elettorale@comune.roma.it", presso l'Ufficio Elettorale in Piazza Guglielmo Marconi n°26 C aperto dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 17.30 ed il venerdì dalle 8.3o alle 13.30.
E' possibile inoltre effettuare le domande anche online iscrivendosi al portale del Comune di Roma:

Tutte le informazioni utili ai seguenti link:

sabato 22 ottobre 2011

Antenna telefonia mobile in Via Isabella D'Este

Una petizione di cittadini, preoccupati per la costruzione di un'antenna di telefonia mobile sul tetto di un palazzo in via Isabella d'Este a pochi metri dalla scuola elementare Buon Pastore, ha fatto intervenire il Municipio Roma XVI che ha inviato per un sopralluogo il personale dell'ufficio tecnico municipale.
L'impianto in questione non ha ottenuto, dal Municipio, la concessione dell'occupazione di suolo pubblico per la sua realizzazione in quanto il dipartimento comunale, responsabile dell'autorizzazione, non ha inviato la documentazione necessaria. Tale documentazione è indispensabile all'ufficio tecnico municipale per poter accertare in modo formale tutti gli aspetti legati alla collocazione dell'antenna tra cui quello della distanza dalla scuola, come previsto dal protocollo d'intesa firmato nel 2004 dal Comune di Roma e le società di gestione della telefonia mobile.
Mercoledì il consiglio del Municipio Roma XVI ha approvato all'unanimità due ordini del giorno che chiedono al Sindaco e all'assessore competente di sospendere ogni attività di istallazione dell'antenna di telefonia mobile in via Isabella d'Este, l'invio della documentazione tecnica mancante, lo smantellamento della stazione radio ed infine l'istituzione, come già in passato richiesto, di un piano regolatore delle sorgenti di inquinamento elettromagnetico.

giovedì 20 ottobre 2011

Variante al PRG

Oggi il Consiglio del Municipio Roma XVI ha espresso parere negativo alla variante del Piano Regolatore Generale del Comune di Roma proposta dalla giunta comunale.
Il motivo di tale parere è dato dal fatto che tale variante renderebbe superato lo strumento concertativo previsto dall'attuale PRG nel caso delle perequazioni urbanistiche per le aree della "Città da Ristrutturare" concedendo di fatto l'edificabilità di tutti i lotti di terreno con superfici inferiori a 12000 mq.
Mancando lo strumento concertativo, resterebbe unicamente a vantaggio del proprietario dell'area l'aumento degli indici di edificabilità eliminando così aree destinate a servizi nell'intera "Città da Ristrutturare".
Si produrrebbe così un abominio urbanistico consegnando ai proprietari di lotti nelle zone H (agricole), N (verde pubblico) M (servizi pubblici) la possibilità di edificare abitazioni con un indice più alto delle zone O.
Una ipotesi deregolatoria degli interventi urbanistici che favorirebbe la realizzazione di costruzioni semplicemente come atti amministrativi a scapito di ogni azione programmatoria e della possibilità di fornire servizi pubblici e verde pubblico necessari in queste parti della città.

mercoledì 19 ottobre 2011

Piano quadro della ciclabiltà del Comune di Roma

Oggi il Consiglio del Municipio Roma XVI ha dato parere positivo al piano quadro della ciclabilità del comune di Roma allegando una serie di osservazioni.
In particolare esprimendo il rammarico per la mancata realizzazione della pista ciclabile su viale dei Colli Portuensi durante i lavori di manutenzione contrariamente a quanto indicato dall'art. 10 della legge 366/1998 che prevede la realizzazione di percorsi ciclabili "in caso di manutenzione straordinaria della sede stradale".
Sono stati suggeriti inoltre 4 nuovi percorsi da inserire nel piano:
  1. una pista ciclabile che unisca la zona di via di Bravetta con la stazione metro Cornelia attraverso via di torre Rossa;
  2. una pista ciclabile su via di Bravetta che comprenda anche il Parco del Forte Bravetta;
  3. una pista ciclabile che colleghi via della Pisana (tra via Moretti e l'incrocio di via del Ponte Pisano dove già esiste un pezzo di pista ciclabile) a via di Bravetta, attraverso l'utilizzo dell'asse viario per via dei Matteini, Fosso Bravetta e via della Consolata;
  4. una pista ciclabile che completi il collegamento tra Monteverde - Quattro Venti ed il fiume Tevere, attraverso l'asse viario per largo Toja, via Bettoni e lungotevere Portuense e per via degli Orti di Cesare e Ettore Rolli.
Si tratta di un contributo ad un piano molto ambizioso che prevede il raggiungimento di 1000 km di piste ciclabili nel comune di Roma entro il 2020.
La speranza è che non si tratti dell'ennesimo spot pubblicitario a cui ci ha abituato la giunta Alemanno, ma di un impegno concreto a favore dello sviluppo dell'uso della bicicletta come modello di mobilità sostenibile in una città come Roma quotidianamente soffocata dal traffico a motore.

domenica 16 ottobre 2011

La Sovrintendenza dice no all'ecomostro

A fine luglio gli abitanti di Via Innocenzo X avevano manifestato contro il progetto di costruzione di 3 nuove palazzine di 7 piani d'altezza che sarebbero dovute sorgere al posto della scuola Arcobaleno.
Grazie alla loro mobilitazione anche diversi rappresentanti dei vari livelli istituzionali erano stati coinvolti nella protesta. In particolare un'interrogazione del consigliere comunale Masini, chiariva che lo snodo fondamentale era rappresentato dal parere che la Sovrintendeza di Roma avrebbe dovuto esprimere in merito alla rispondenza del progetto denominato “Verde Pamphili”, con le prescrizioni della Carta per la Qualità.
Il 26 settembre la Sovrintendenza ha espresso parere negativo per cui l’Ufficio Permessi di Costruire della Direzione Attuazione degli Strumenti Urbanistici del Comune di Roma Capitale ha comunicato la conclusione della fase istruttoria e ha avviato il procedimento di reiezione della domanda a costruire.

martedì 11 ottobre 2011

Apertura strade a Massimina

Nell'ambito dell'attuazione del piano di zona B25, sono iniziati da tempo i lavori per la realizzazione della strada Via G. Giunchi - Via T. D'amico a Massimina.
Considerando che l'apertura di Via Alessio santini e Via Gaspare D'urso in corrispondenza con l'intersezione con la nuova stada migliorerebbe notevolmente la mobilità all'interno del quartiere, il Consiglio del municipio Roma XVI ha approvato all'unanimità un ordine del giorno in cui chiede all'Amministrazione comunale di procedere all'apertura di Via D'urso e di Via Santini prevedendo uno stanziamento per la messa in sicurezza delle nuove strade sia per quanto riguarda il transito pedonale che il flusso veicolare.

lunedì 10 ottobre 2011

Modifica del capolinea della linea ATAC 088

A seguito dell'apertura di Via Gioele Solari, il Municipio ha accolto le istanze dei cittadini di Massimina presentando all'ATAC la richiesta di spostamento del capolinea della linea 088 posizionandolo alla stessa altezza di quello della linea 087.
L'azienda dei trasporti romani ha risposto positivamente alla proposta e con l'occasione ha suggerito di ridefinire il servizio festivo delle due linee sopprimendo la linea 088 festiva ed estendendo la linea 087 nei giorni festivi.

Tali modifiche consentiranno agli abitanti di Massimina l'utilizzo più agevole dei mezzi pubblici che li collegano alla parte più centrale di Roma.

Nella seduta odierna il consiglio del Municipio Roma XVI ha approvato all'unanimità la proposta di modifica del percorso della linea 088 e di estensione delle corse nei giorni festivi della linea 087.

domenica 9 ottobre 2011

Percorso pedonale su Via di San Pancrazio


Mercoledì 12 ottobre inizieranno i lavori per la messa in sicurezza di Via di San Pancrazio a partire dall'incrocio con Via Aurelia Antica fino a Piazza San Pancrazio. I lavori riguarderanno il lato sinistro della strada andando verso Piazza San Pancrazio.
Verrà realizzato un percorso pedonale protetto della larghezza di 1,2 metri, che costituirà la continuazione di quello che attualmente parte da Piazzale Aurelio per finire nei pressi della casamatta garibaldina davanti l'entrata di Villa Pamphilj. Sul ciglio del marciapiede verranno istallati dei parapedonali a croce di Sant'Andrea ad una distanza di 1 metro uno dall'altro. Verranno realizzati attraversamenti pedonali in corrispondenza dei passi carrabili e degli ingressi sul lato opposto della carreggiata. Infine verrà ripristinata la segnaletica orizzontale e verticale.
E' già all'ordine del giorno delle commissioni lavori pubblici e sicurezza del Municipio Roma XVI la prosecuzione di tale percorso lungo Via Vitellia a partire da Piazza San Pancrazio fino a Via di Donna Olimpia.

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giovedì 6 ottobre 2011

Marciapiedi di Via Barrili

Finalmente. Dopo molti rinvii (indisponibilità di fondi, scavi Italgas, impossibilità a pagare le ditte appaltatrici) lunedì 10 ottobre cominciano i lavori per la sistemazione dei marciapiedi in Via Barrili.
Il progetto di massima è stato presentato oggi pomeriggio nei locali della scuola F. Crispi dal Presidente Bellini e dall'assessore ai lavori pubblici del Municipio Roma XVI.
Utilizzando fondi stanziati dalla vecchia giunta Veltroni, si provvederà alla risistemazione dei marciapiedi ed alla loro modifica in prossimità dell'entrata della scuola. Saranno previsti scivoli per facilitare l'accesso ai portatori di handicap e la modifica degli attraversamenti pedonali allo scopo di renderli più visibili agli automobilisti e quindi più sicuri.
I lavori interesseranno entrambi i lati della strada e dureranno presumibilmente un paio di mesi.