Né qui né altrove. Una notte a Bari

Per inaugurare la nuova sede del Circolo del Partito Democratico “Monteverde Vecchio – Porta Portese” in Via Pisacane 41, mercoledì 17 dicembre è stato presentato il nuovo libro di Gianrico Carofiglio “Né qui né altrove. Una notte a Bari”, edito da Laterza.
Gianrico Carofiglio è un magistrato e senatore eletto nelle liste del PD.
In questa legislatura è membro della Commissione Giustizia del Senato e della Commissione bicamerale antimafia.
Nel corso della serata ha illustrato il suo lavoro di scrittore, letto un brano del suo nuovo libro e risposto alle domande del nutrito pubblico che affollava la sala.
L’evento è stato anche l’occasione per finanziare il nostro circolo, continuando con il tesseramento iniziato ad ottobre e, approfittando della presentazione del libro, per venderne 20 copie al prezzo di copertina di 10 €.
Ho seguito personalmente quest’ultima operazione, contattando una libreria del quartiere che ci ha ceduto le 20 copie impegnandosi a riprendere indietro gli eventuali libri rimasti invenduti.
Si è ottenuto così il duplice obiettivo di finanziare alla luce del sole il nostro circolo e di aiutare l’economia del quartiere anche in un periodo di crisi come quello attuale.
In allegato la ricevuta dell'acquisto dei libri, la ricevuta della sottoscrizione per il circolo e un breve filmato della serata.

Interventi a Piazza Fonteiana

Nell’ambito del piano parcheggi del Comune di Roma, nel 2001 fu istituito il PUP n. 110 di Piazza Fonteiana. I lavori del parcheggio interrato terminarono nel 2006 modificando l’aspetto della piazza stessa con il rifacimento della sede stradale e dei marciapiedi oltre alla creazione di due parcheggi in superficie, uno per ciascun lato della piazza.
Tali lavori hanno modificato la larghezza della strada rendendo difficoltoso il transito di mezzi ingombranti come camion dell’AMA o mezzi dei vigili del fuoco. Inoltre il parcheggio disordinato di autovetture sui marciapiedi, oltre a compromettere la stabilità delle grate inserite nei marciapiedi stessi, restringe ulteriormente la sede stradale.
Altro problema riscontrato è la scarsa visibilità per le autovetture che s’immettono su Via Fonteiana provenendo da Piazza Fonteiana a causa di un muretto alto un metro eretto durante i lavori per il PUP.
Infatti, complice la velocità con cui le autovetture percorrono il tratto in discesa di Via Fonteiana, la scarsa visuale per gli automobilisti che si apprestano ad impegnare l’incrocio con Via Fonteiana in direzione di Via di Donna Olimpia ha provocato diversi incidenti a conferma della pericolosità dell’incrocio.
La situazione è precaria anche per gli utenti dei mezzi pubblici, che proprio sulla piazza hanno due fermate. Nonostante lo spazio disponibile, non sono mai state fornite di pensiline, lasciando esposte le persone ad ogni tipo di intemperie.
Per tutti questi motivi, oggi, il consiglio del Municipio ha discusso e approvato la risoluzione n.7 da me proposta, in cui si chiede l’istallazione di “dissuasori di sosta” per evitare il parcheggio delle autovetture sui marciapiedi, l’installazione di due pensiline nei pressi delle fermate del bus e l’istallazione di un dispositivo rallentatore della velocità su Via Fonteiana in prossimità dell’incrocio con Piazza Fonteiana.

Modifica linee Atac

Quando ho deciso di candidarmi per le elezioni municipali, la mia speranza era di poter contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini del mio quartiere con progetti concreti.
La scorsa settimana ne ho avuto la possibilità presentando una mia mozione relativa alla creazione della nuova linea Atac 882 e alla modifica del tracciato della linea 115.

Dal gennaio 1985 quotidianamente utilizzo i mezzi pubblici per raggiungere il posto di lavoro e conosco quindi molto bene la storia del trasporto pubblico, in particolare di Monteverde, e la sua evoluzione.
Da quando per le strade del nostro quartiere passavano tre linee, (75, 44, 43) che raggiungevano direttamente il centro, e a Via Carini c’era il capolinea del 41 per San Pietro e del 144 per il Casaletto, a quando è arrivato il tram 8 e le linee periferiche non hanno puntato più al nucleo della città, ma si sono intersecate con il nuovo tram e le stazioni ferroviarie.
Molte linee sono state trasformate in navette e alcune create ex novo.
Tra queste la linea 115 che con un giro circolare, partendo dal terminal Gianicolo (zona San Pietro), raggiunge il tram 8 passando dal Gianicolo rasentando Monteverde Vecchio.

Da quando questa linea è stata istituita ho potuto notare la sua elevata frequenza, un bus ogni 10 minuti circa, ma anche il suo scarso utilizzo da parte degli utenti. In particolare alla fermata di Via Morosini presso l’ospedale nuovo Regina Margherita, snodo essenziale per l’utenza che torna a Monteverde, capita molto spesso di trovare 20/30 persone in attesa del bus 44 o 75, che la sera sono scarsamente frequenti, e vedere passare le vetture del 115 semivuote con gli utenti a terra domandare all’autista se il bus raggiunge Via Carini…
Ecco, la mozione nasce proprio dalla registrazione di questa esigenza.
Si chiede all’Atac di modificare il percorso della linea 115 nel tratto a salire da Via Morosini, proseguendo su Via Garibaldi fino a raggiungere Piazza Ottavilla e le fermate di Via di Villa Pamphili (in comune con la linea 870) di Via Bonnet (in comune con le linee 44, 870 e 871) di Via G. Carini (in comune con la linea 870) e di Via delle Mura Gianicolensi (in comune con la linea 870) per ritornare su Via Garibaldi e sulla passeggiata del Gianicolo. Un prolungamento di 2,25 km a tratta per consentire al 115 di raggiungere la parte abitata di Monteverde e non solo il Gianicolo contribuendo a decongestionare la linea 44.
Senza richiedere nuove fermate, il nuovo tracciato consentirebbe inoltre di avere un’altra linea che, passando per Monteverde, raggiunge San Pietro decongestionando la linea 870 troppo spesso discontinua.

Sempre nell'ottica della navetta, che dalla periferia si interseca con il trasporto su ferro, va vista la richiesta di istituzione della linea 882.
Si tratta di un vecchia proposta dell’Atac stessa già accettata dal nostro Municipio con una deliberazione dell’ottobre 2006, ma ancora non realizzata. Metterebbe in comunicazione una zona attualmente poco servita dal trasporto pubblico, come quella di Via della Pisana, con la stazione di Trastevere e il tram 8 continuando quindi con l’impostazione attuale del TPL a Roma.