giovedì 27 settembre 2012

Wi-fi negli edifici del Municipio Roma XVI

Nei primi giorni di settembre, sono state istallate, presso la sede di via Fabiola 14, alcuni hot spot per l'accesso ad internet senza fili.
In particolare sarà possibile utilizzare il servizio dalla sala rossa e dalla sala blu al piano terra e dalla sala consiglio nel seminterrato.
Analoghe istallazioni sono previste per gli edifici che ospitano i servizi sociali (via P. Falconieri) e il servizio tecnico (via di donna Olimpia).
Si tratta di un progetto di Roma Capitale per la diffusione di Internet nei luoghi pubblici chiamato Roma digitale. Le modalità di accesso alla rete saranno comunicate prossimamente, ma sappiamo che il collegamento sarà consentito per un massimo di 1 ora a utenza e che ci saranno le stesse restrizioni alla navigazione previste dalla rete fissa del comune di Roma Capitale (impossibilità a vedere filmati, limiti all'accesso ai social network).
Il servizio dovrebbe partire ufficialmente verso la fine di novembre.
Nell'attesa speriamo che le credenziali per l'accesso siano compatibili con quelle dell'analogo servizio della Provincia di Roma.

mercoledì 26 settembre 2012

Registro delle unioni civili in XVI Municipio

Nel mese di luglio, il consiglio municipale è stato chiamato a dare il proprio parere in merito alla proposta di iniziativa popolare n. 52/2012 "Riconoscimento delle unioni civili e sostegno alle nuove forme familiari".
Nel corso della seduta il gruppo del PD ha espresso unanime parere favorevole alla suddetta proposta e per rendere concreto l'impegno politico in favore delle unioni basate su vincoli affettivi, anche tra persone appartenenti allo stesso sesso, il Gruppo del PD ha depositato una proposta di istituzione del Registro municipale delle Unioni Civili che verrà a breve portata all'attenzione dell'aula.
Dando seguito a tale impegno, martedì scorso è cominciato nella "VIII commissione Per il regolamento" il percorso che porterà ad approvare la delibera di iniziativa consiliare per il riconoscimento delle unioni civili e per l'istituzione del relativo registro.
Si tratta di un importante passaggio, volto a tutelare persone conviventi, anche dello stesso sesso, legate reciprocamente da vincoli affettivi, economici, di mutua assistenza e solidarietà e che ci consente di affrontare il tema, nei limiti in cui può farlo un Municipio (considerato che si tratta di una questione da trattare a livello normativo e costituzionale).