In giro per Monteverde Vecchio

Stamattina ho fatto un giro per il quartiere per verificare le segnalazioni ricevute durante il week-end di incontri.

Viale di Villa Pamphili: per i primi due isolati i marciapiedi sono stati recentemente rifatti. Nel resto della strada fino a viale dei Quattro Venti i lavori non sono proseguiti.

Piazzale dei quattro venti: ho percorso la pista ciclabile fino al circolo bocciofilo. L’impressione che ho avuto è quella di lavori non conclusi che già manifestano segni di degrado.
Risalendo verso il nuovo piazzale della stazione, la sensazione di calore aumentava considerevolmente probabilmente favorita dalla mancanza di alberatura.
Sono entrato nella stazione FS e sono sceso fino al binario della linea che porta a Viterbo. Parte dei pavimenti erano allagati, probabilmente a causa della falda acquifera da sempre presente a livello della ferrovia. Chi è di Monteverde sa che questa “sorgente” c'è sempre stata, evidentemente chi ha effettuato i lavori non se n’è accorto.

Via Fonteiana: ho visto i lavori per il rifacimento dei marciapiedi, in stile diverso da quelli di Viale di Villa Pamphili o della parte alta di Viale dei Quattro Venti. Ho notato la sostituzione di quasi tutti gli alberi con piante molto giovani.

In conclusione: nei numerosi interventi, fatti o ancora in corso, progettazione ed esecuzione non sembrano sempre tener conto della storia del quartiere e delle sue peculiarità.
Credo che qualsiasi amministratore debba impegnarsi a spendere bene i soldi pubblici mettendo insieme le esigenze generali con la storia, il vissuto, le abitudini dei cittadini che sono coinvolti più da vicino da lavori, interventi, trasformazioni.
Pubblico è bello se funziona e quando funziona con la partecipazione di tutti allora è molto, molto più bello.

Cambiare, innovare, modernizzare non è solo fare interventi e progetti nuovi, ma anche aumentare le possibilità di partecipazione oltre, naturalmente, a prevedere come fare la manutenzione e dove trovare le risorse per farlo.
Una buona amministrazione deve sapere crescere anche in questo senso.

Democratic Day

Giornata splendida per il Democratic Day. Dalle 9.00 al tramonto sono stato all’ingresso di Villa Pamphili lato Porta San Pancrazio. Molti incontri, molti confronti, molto sole. Alla fine della giornata sfoggiavo un’abbronzatura da settimana bianca. E’ uno degli effetti collaterali di quest’avventura. L’altra è la perdita di peso. In tre settimane di campagna elettorale ho perso 3 chili. Se continua così dopo le elezioni mi ricoverano..

Ma torniamo alla giornata appena trascorsa. Per la prima volta ero il solo a fare propaganda elettorale. Dopo circa un’ora d’attività è arrivato un “collega” della Sinistra Arcobaleno, il quale molto correttamente, trovando il posto già occupato da un’altra compagine politica, mi ha chiesto se poteva fermarsi nello stesso piazzale. La mia risposta è stata positiva. Mi sembra utile e civile consentire a tutti di esercitare il diritto a esprimere le proprie opinioni.
Ma il bello doveva ancora venire. Verso le 11 sono arrivati i rappresentanti del PDL e anche per loro è stato adottato lo stesso criterio. Siamo diventati quindi tre formazioni politiche diverse a fare propaganda nello stesso luogo.
Le reazioni dei cittadini sono state le più varie. C’era chi si meravigliava per la coesistenza, chi domandava se non c’eravamo ancora picchiati, alcuni chiedevano lumi sulla disposizione dei banchetti rispetto all’entrata della Villa non rispettoso, secondo il loro parere, del naturale schieramento (destra PDL, sinistra PD)…
Tra le nostre risposte voglio ricordare “è la par condicio signora” che stemperava ogni tensione.

Si è trattato ad ogni modo di un interessante confronto tra due modi d’”approcciare” l’elettore. Dal nostro banchetto si distribuiva il programma del PD e il materiale del candidato alle elezioni municipali.
Nel banchetto del PDL si distribuivano materiali per candidati municipali e comunali, con una bella farcitura di gadget elettorali come penne, accendisigari e cordoncini appendicellulare. Del programma nessuna traccia..

Tirando le somme è stata una giornata positiva sotto molti aspetti: il numero dei contatti, la sensazione che molta gente voterà PD, l’aver coinvolto anche la mia famiglia nella distribuzione del materiale. Un piccolo contributo alla riuscita del Democratic Day.

 

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Mercato Niccolini

Stamattina ho giocato in casa. Mi sono recato verso le 8,15 presso il mercato rionale di Via G. B. Niccolini. E’ un mercato che conosco bene. Lo frequentava mia madre e lo frequenta mia moglie. Conosco molti dei commercianti che negli oltre 40 banchi animano giornalmente la via.

Rispetto al mercato di Via Ettore Rolli è molto più frequentato e la situazione in generale è più gradevole. Anche qui però, servirebbero interventi di riqualificazione per sostituire i banchi ormai vecchi e consentire ai banchi saltuari di operare in strutture più consone.
Il progetto di spostamento di tutto il mercato nella nuova area di Viale dei Quattro Venti sembra tramontato a favore della costruzione sulla stessa di un asilo nido. Quindi il problema rimane.

Ho ricevuto la visita di concorrenti nella corsa al Municipio XVI sia del PD che del PDL, in un clima di cordiale competizione. Ho ascoltato le lamentele di commercianti stanchi dell’eccessiva burocratizzazione per i permessi commerciali. Ho sentito cittadini lagnarsi per la scarsa cura delle strade del quartiere. Esigenze molteplici e spesso contrastanti. Gestirle non sarà facile.

Ho contattato molte persone ricevendo la sensazione che la partita in chiave nazionale non sia affatto decisa a favore del centro-destra. Infatti, molte più persone hanno accettato di buon grado il programma del PD che gli porgevo rispetto a quelle che lo rifiutavano.
E io lo offrivo a tutti, pure alle monache!

Tipografia 2

Sono continuati anche oggi gli incontri con i cittadini di Monteverde.
Devo dire che è molto bello sentirsi apprezzato e incoraggiato come accade spesso.
Si tratta di un’iniezione d’energia che fa dimenticare la stanchezza e i tanti impegni degli ultimi giorni di campagna elettorale.

Tra le altre cose sono dovuto ritornare in tipografia per progettare il materiale che servirà fino al 12 aprile. Stavolta è stato più facile, i tanti incontri fatti finora mi avevano chiarito le idee.
Ho modificato il retro del “santino” rendendo più palese la scheda su cui apporre la preferenza e ho impostato un nuovo formato con le istruzioni su come destreggiarsi con le 5 schede che siamo chiamati a votare. Un’impostazione meno trendy, ma più pratica che ha fatto storcere un po’ il naso a Stefano, il grafico che anche stavolta mi ha supportato/sopportato.

Lunedì vedremo i risultati.

In strada

Ho caricato in macchina il tavolino, 2 bandiere, e uno zaino pieno di materiale. Sono arrivato al mercato di Via Ettore Rolli alle 9.30 e ho sistemato la postazione.

Ho incontrato molti pensionati che fanno la spesa nel mercato sotto casa come tradizione. Preoccupati per il carovita e sospettosi per gli annunci elettorali di aumenti alle pensioni, si dividono tra quelli ormai rassegnati a subire una classe politica che troppe volte li ha traditi e quelli ancora pieni d’entusiasmo che nella contesa elettorale si esaltano.

Si è parlato sia di politica nazionale, sia di problemi quotidiani come il degrado del mercato rionale. A tal proposito ho scattato qualche foto significativa che potete vedere nella presentazione a lato.
Per migliorare la situazione è urgente che i lavori del PUP 308, attualmente sospesi, riprendano al più presto, permettendo il recupero di questo tratto di Porta Portese apparentemente dimenticato da tutti.

Nel pomeriggio ho inviato le mail d’invito per l’incontro con gli abitanti di Via Pietro Cartoni che si terrà mercoledì 2 aprile alle ore 18.30 presso la parrocchia N.S. de la Salette.
Il giorno seguente m’incontrerò con gli sportivi che frequentano Villa Pamphili sempre alle 18.30, ma presso l’enoteca Al Grammelot in Via Carini 39.

 

Ultimo giorno in ufficio

Oggi è stato l'ultimo giorno in ufficio. Ho preso le ferie fino alle elezioni. Ho cercato di sistemare tutto, di non lasciare nulla in sospeso. Sarò rintracciabile sui miei recapiti telefonici e telematici, ma da domani comincio a fare il candidato sul serio.

Appuntamento con il banchetto al mercato di Via Ettore Rolli sperando che non piova troppo.

Spedizione postale

Dopo la pausa pasquale, sto definendo i primi 2 incontri pubblici. Il primo sarà sulla situazione di Via Pietro Cartoni a Monteverde Nuovo, il secondo sulle tematiche relative al parco urbano di Villa Pamphili.
Mancano solo alcuni particolari e domani darò l’annuncio ufficiale.

Per completare la propaganda elettorale sono stato all’ufficio postale per capire come funziona la spedizione con tariffa agevolata.
Si tratta di un sistema di spedizione celere che effettuano le Poste Italiane. Si preparano le buste, si dividono per CAP, si compila una distinta e si va in un ufficio postale abilitato. Il tutto per un costo di spedizione molto economico. Talmente conveniente che verrebbe voglia di invadere le cassette postali del Municipio di pubblicità.

Ma anche stavolta resisterò. La spedizione sarà riservata solo a quei contatti che non hanno un’email.

Mercato di Via Ettore Rolli

Causa maltempo ho rinunciato al banchetto, ma al mercato di Via Ettore Rolli, sono andato ugualmente. Ho fatto un giro tra i banchi e ho parlato con un consigliere del comitato di quartiere.

Si tratta di un mercato con circa trenta postazioni, la metà delle quali è chiusa, che merita un’adeguata riqualificazione.
Banchi nuovi, più confortevoli e funzionali, sarebbero graditi sia agli esercenti che ai consumatori.

Per la nuova sistemazione non sarebbe necessario neanche spostarsi di molto. Infatti, alle spalle del mercato, nel parco Ghetanaccio, è prevista la costruzione di un nuovo parcheggio interrato (PUP 308), per il quale sono già in corso le indagini archeologiche.

La speranza del comitato di quartiere è la collocazione dei nuovi banchi del mercato nelle strutture costruite in superficie.
I lavori però ancora non partono, sembra a causa della mancata individuazione dello spazio dove allocare, fino alla fine dei lavori gli attuali esercizi.

In settimana il comitato di quartiere ha chiesto di parlare con i due candidati alla presidenza del Municipio XVI per avere risposte certe ad esigenze urgenti.

Maltempo sulla campagna

In mattinata ho fissato un appuntamento con i rappresentanti dei cittadini di Via Pietro Cartoni a Monteverde Nuovo. Sarò da loro la prossima settimana per ascoltare richieste e suggerimenti.

Nel pomeriggio mi è stato comunicato che la manifestazione del PD prevista per il lunedì di Pasqua a Villa Pamphili è stata rimandata a domenica 30 marzo causa maltempo.

Domattina sarò al mercato di Via Ettore Rolli a Porta Portese. Speravo di fare un banchetto, ma il maltempo previsto non credo lo permetterà. Vedremo domani.

Incontri pubblici

Oggi ho cominciato a prendere contatti con gruppi di cittadini interessati a particolari problematiche.
Lo scopo è organizzare pubblici incontri dove discutere e raccogliere proposte.

Gli argomenti delle riunioni saranno rispettivamente:
Villa Pamphili: gli interventi per la sua valorizzazione e un migliore utilizzo da parte degli utenti.
Il mercato domenicale di Porta Portese e la legalità dei commerci. Come non perdere quanto riconquistato. Richiesta di un tavolo tecnico tra istituzioni, operatori del mercato e cittadini.
Piazzale dei Quattro Venti: sostenibilità delle attività pubbliche.
Interventi urgenti in Via Pietro Cartoni. Decoro e sicurezza.

Se avete altri temi da proporre, lasciate un commento.

Banchetto elettorale

Continuo i contatti con i cittadini del Municipio. Si delineano sempre più chiaramente le urgenze più sentite.

A Monteverde vecchio è molto percepito il degrado delle strade. Il nuovo piazzale dei Quattro venti ad un anno e mezzo dall’inaugurazione della stazione FS stenta ad integrarsi nel quartiere. Probabilmente sarebbe necessaria una riprogettazione condivisa con gli abitanti della zona.

Massimina fa ancora i conti con la discarica e tutto quello che consegue in termini di inquinamento. La stazione FS sulla linea FR5 aiuterebbe a snellire il traffico caotico.

Porta Portese spera che la recente riconquistata legalità dei commerci del mercato domenicale sia la regola e non l’eccezione.

A Bravetta auspicano che la soluzione dell’annoso problema del Residence Roma possa portare ad una completa riqualificazione del quartiere.

Al Pescaccio sono preoccupati per il nuovo progetto del III Centro Commerciale di Roma che porterà a costruzioni per milioni di metri cubi con lo stravolgimento dell’attuale zona delle cave.

Consapevole delle esigenze dei cittadini e pronto a percepire anche altre richieste mi accingo a scendere in piazza autonomamente.
Stasera sono passato al Circolo di Via Sprovieri a ritirare il permesso per allestire una postazione per la propaganda elettorale. Servono anche un tavolino, un paio di bandiere, del materiale cartaceo e molto entusiasmo. Mi sembra non manchi nulla.

Risultati sondaggio

Oggi è scaduto il sondaggio che ho inserito in fondo al blog. I risultati confermano l'impostazione che ho dato alla mia campagna: contatti personali e internet sono gli strumenti preferiti per ricevere informazioni elettorali.
I contatti personali permettono di guardare in faccia il candidato mentre internet consente di gestire il momento in cui eventualmente informarsi ed in più puoi farlo anche da lontano. Vero Renato?
Cercherò di rimanere fedele a questa impostazione e per favorire i contatti personali l'incredibile Zio Gino sta organizzando una pasquetta elettorale a Villa Pamphili a base di pane e porchetta. Speriamo che il tempo sia clemente, anche se a guardare le previsioni...

Cena elettorale

Giornata di contatti personali e di distribuzione di materiale. Continuano gli attestati di stima e gli incoraggiamenti. Aumentano anche gli spunti per il programma.
Sono arrivati i nuovi volantini che vedete allegati.
In serata cena elettorale organizzata da un candidato al comune. Confronto di idee e spunti nuovi per la campagna elettorale. Si parla molto e si fa tardi.
Risultato: post quotidiano oltre la mezzanotte.

 

Piazzale dei Quattro Venti

Appuntamento alle 9.30 a Piazzale dei Quattro Venti per l’apertura della campagna elettorale nel quartiere. Sono attesi Dario Franceschini, vicesegretario nazionale del PD, Fabio Bellini Presidente del XVI Municipio e tutti i candidati del PD il cui bacino elettorale è localizzato nel Municipio.

La giornata è nuvolosa e tira un forte vento. Si mette in sicurezza il gazebo e si fissano bene le bandiere.
Stiamo sistemando gli altoparlanti, quando due abitanti dei palazzi limitrofi alla piazza, c’invitano, molto educatamente, a spostarli di qualche metro per non disturbare con l’amplificazione la quiete pubblica.
Qualcuno degli organizzatori non la prende bene, ma poiché la richiesta è molto civile, cerco di capire qualcosa di più sulla questione. Scopro così che la riqualificazione della zona circostante la nuova stazione FS Quattro Venti se da un lato ha creato nuovi spazi per favorire l’aggregazione, per parcheggi e per un nuovo asilo nido, dall’altro ha compromesso la tranquillità degli abitanti della zona, costretti a subire con cadenza settimanale iniziative di varia natura sulla piazza.
Senza contare la massiccia cementificazione della zona su cui incombe un progetto di scala mobile per collegare la stazione FS con il soprastante Largo Oriani.

Penso valga la pena approfondire l’argomento, in un confronto aperto, tra tutte le parti, senza preconcetti, privilegiando la condivisione delle scelte, in un quartiere storico che ha bisogno d’interventi urbanistici qualificati. Che siano però realmente utili, senza farsi prendere dalla smania di inaugurare nuove strutture ad ogni costo.

Tornando all’appuntamento politico, l’invito di tutti gli oratori è stato all’impegno massimo perché i più recenti sondaggi danno il PD in chiara rimonta. Occorre la mobilitazione di ogni singola risorsa per convincere l’ancora alto numero di elettori indecisi. Come si sarebbe detto una volta: al lavoro e alla lotta.

 

Mercato rionale

Mi alzo con il pensiero del gazebo davanti villa Pamphili. Alle 9.30 non vedendo nessuno chiamo il Circolo. Mi risponde il mitico Mario, colonna portante e memoria storica di Via Sprovieri 12. La giornata nuvolosa sconsiglia la postazione originale. Appuntamento davanti il mercato di Via G.B. Niccolini.

L’afflusso di monteverdini è costante. Nonostante l’aumentato numero dei supermercati nel quartiere, molte persone preferiscono ancora il contatto diretto con il negoziante di fiducia. Si tratta di un rapporto, tra cliente e dettagliante, instauratosi da lungo tempo e che rafforza l’identità del quartiere. Peccato che le strutture del mercato siano ormai fatiscenti. Sarebbe necessario un intervento di recupero importante, magari sull’esempio di quello di Piazza San Cosimato.
Con l’occasione si potrebbero accorpare anche i pochi banchi del mercato di Via del Vascello, distante solo due isolati.

Una sfida da affrontare nei prossimi cinque anni coinvolgendo nelle scelte esercenti e cittadini.

Materiale elettorale

Giornata interlocutoria. Ho riordinato le idee e il materiale prima del via ufficiale.

Un file Excel di possibili contatti ha sostituito fogli svolazzanti. Ho modificato il blog aggiungendo un contatore di accessi e delle news politiche. Ho integrato il profilo personale.

Lasciato il computer ho fatto un primo giro nel quartiere incontrando possibili elettori.
Tornato a casa alle 13 non ho resistito al richiamo di una bella corsetta a Villa Pamphili e anche lì ho incrociato un amico che mi voterà.

Nel pomeriggio ho parlato con Riccardo che mi darà una mano per la zona di Massimina. Conto molto sul suo aiuto anche se è incasinatissimo con il lavoro.
Alle 19 mi ha chiamato la tipografia. Era pronto il primo pacco di materiale. Ve lo mostro in anteprima. Domattina lo sperimento subito.

Appuntamento dalle 10.00 all’ingresso di Villa Pamphili (lato Porta San Pancrazio).

 

Vota Antonio

Nuove foto stamattina. Ho coinvolto Raffaele, un ex collega con la passione della fotografia. Solito set: Villa Pamphili. In un’ora riusciamo a fare qualche bello scatto, e ad ottenere una promessa di voto da parte di un altro ex collega di passaggio. Dopo 1 ora e mezza le foto sono già sul cd. Che servizio. Grazie Raffa!!! Nominato sul campo fotografo ufficiale della mia campagna elettorale.

Nel pomeriggio brain storming in famiglia per gli ultimi ritocchi al materiale cartaceo. Partecipa anche Silvia nonostante la febbre.

Alle 17.30 sono dal tipografo per impostare il lavoro. Stampa lunedì perché sono pieni di lavoro.
Mentre aspetto il grafico, noto in una stanza pacchi su pacchi di “santini elettorali”. Penso all’aumento della quantità di carta da smaltire da qui ad un mese e mi domando se è veramente necessario. Risolvo il problema di coscienza dimezzando il quantitativo inizialmente previsto.

Arriva il mio turno. Sono assegnato a Stefano, trentenne grafico pubblicitario con il pallino per i libri fotografici ad alto contenuto erotico.
Gli illustro il materiale che ho portato, foto, testi e nuovissimo simbolo del PD per le amministrative romane trovato grazie alla segnalazione di Raffaella, grazie anche a lei, dell’ufficio elettorale del Partito Democratico.
Grazie a Photoshop e una tavoletta grafica, la mia immagine comincia a materializzarsi sullo schermo del Mac. Fa una certa impressione vedersi sistemato tra slogan schede e simboli di partito. Alla grande tecnica, Stefano associa un gusto e un’esperienza nella materia che lascia stupefatti. Il risultato ottenuto dopo un’ora di lavoro va oltre ogni più rosea previsione. Bella Stefano…

Lascia un commento se vuoi.

Candidatura? Presentata!

Stamattina seduta fotografica per il materiale elettorale. Questa è una delle foto che mia moglie ha realizzato. Mi sentivo molto "Italian Next Top Model".

Nel pomeriggio tappa in Municipio per ritirare il certificato elettorale in triplice copia e poi due ore di fila per consegnare la candidatura presso la sede del PD in Via Cristoforo Colombo.
E' stata dura ma ce l'ho fatta.

Tipografia

Mi indirizzano ad una tipografia vicino casa per chiedere un preventivo e capire cosa e come stampare. La location è abbastanza tipica. Cortile interno ad un fabbricato, tettoia di plastica, da fuori non si intravedono macchine per la stampa.
Entro circospetto, c’è una signora dietro un bancone in stile molto minimalista un po’ come tutto l’arredo. E’ impegnata in una telefonata e il cliente appena servito sta raccontando ad un addetto della tipografia quanto piace alle donne il piercing sui capezzoli dell’uomo…
Su un tavolinetto riviste giovanili alla moda si alternano a cartoncini pubblicitari di discoteche.
Dopo circa 5 minuti di telefonata la signora mi da udienza, si fa per dire, mostrandomi un bigliettino con il listino prezzi. Lo osservo interdetto e faccio per chiedere spiegazioni, quando arriva una candidata alle elezioni comunali a ritirare i pacchi di “santini” per la sua campagna elettorale.
La signora si allontana per consegnarli e accomiatandosi, la candidata del PDL si lamenta del fatto che il simbolo del suo partito, da stampare sui bigliettini, è cambiato per la terza volta.
Lei era riuscita a salvarsi solo dal primo cambiamento, adesso si deve tenere il simbolo senza la scritta “Per Alemanno” sotto il classico Berlusconi….alla faccia della coerenza.
Almeno il nostro simbolo è noto da tempo

Primo giorno da candidato

Ieri sera, quando per telefono mi hanno comunicato i risultati delle primarie, avevo la casa piena di creature urlanti. Si andava dalla piccola Irene di 18 mesi fino a mia figlia Giulia di 20 anni passando per altri 7 nipotini.
Si festeggiava il compleanno mio e di mia figlia Silvia nata come me i primi di marzo. Erano invitati tutti i nonni, fratelli e cognati con le rispettive famiglie. E sia io che mia moglie abbiamo 3 fratelli con una media di 2 figli a testa. Insomma quella che si può definire una famiglia numerosa.
Forse per via del clima conviviale non ho immediatamente percepito che quella notizia avrebbe rivoluzionato la mia routine quotidiana fino al 13-14 aprile.
Più tardi, quando i bambini avevano lasciato il campo, confrotandomi con mio padre e i miei fratelli si è iniziato a parlare di materiale di propaganda, contatti con gli elettori, organizzazione di incontri.
Tutte problematiche soltanto sfiorate in passato in occasione di altre campagne elettorali e che ora bisognava affrontare da protagonisti.
Primo punto, come entrare in contatto con gli elettori del municipio?
Personalmente vorrei evitare di inondare le strade e le cassette delle lettere del quartiere di migliaia di fogli di carta pregiata con la mia effige e qualche parola di circostanza. Preferisco contattare le persone direttamente, incontrandole per le strade chiedendo quali sono a loro parere i problemi più urgenti da risolvere. Però qualcosa che ti faccia ricordare fino al giorno delle elezioni bisognerà pur lasciarglielo. Scartata l'ipotesi di ipnotizzare ogni elettore contattato, rimane ahimè la soluzione del bigliettino. E quindi bisogna trovare la tipografia per la stampa apposita.
Secondo punto, sfruttare o meno le nuove tecnologie tipo internet e gli sms?
Pur cosciente della maggiore diffusione dei telefoni cellulari rispetto alle connessioni internet, un po' perchè ancora ricordo l'episodio, in passate elezioni, in cui sms impazziti raggiungevano nel cuore della notte insonnoliti e maledicenti cittadini, sarei propenso a privilegiare lo sfruttamente del web, magari iniziando con un semplice blog.
Vedremo nei prossimi giorni quali nuove mirabolanti esperienze vi potrò raccontare ora che sono candidato...

Primarie Circolo Monteverde Vecchio - Porta Portese

Gli iscritti al Circolo di via Sprovieri 12, con le votazioni primarie del 9 marzo, hanno completato la scelta dei candidati che dovrebbero rappresentare la zona di Monteverde Vecchio - Porta Portese nelle liste del PD alle elezioni a consigliere del XVI Municipio del 13-14 aprile 2008.

Per effetto del voto di domenica e in aggiunta al 50 % dei posti riservati alle donne i quattro candidati dovrebbero essere:

Raffaella Liberati

Lorella Lombardozzi

Franco Antonetti

Gaetano Capone

Per maggiore informazione allego il dettaglio dei risultati delle votazioni come pubblicati sul sito del Circolo

nome	voti
Antonetti Franco	63
Bernardini Germano	6
Capone Gaetano	33
Girolamo Giovinazzo	18
Marmaggi Emilio	15
Scasciafratti Alessandro	1
Schede bianche	1
Totale votanti	137