Che Liberazione!

Si comincia di buon'ora. Già alle 9,30 in via Barrili il presidente Bellini, assieme ad un nutrito gruppo di cittadini, ha reso omaggio alla lapide posta in ricordo di Silvio Barbieri, architetto romano trucidato alle Fosse Ardeatine dai nazisti.
Alle 10,00 in Piazza Donna Olimpia con tanta gente del quartiere e tanti iscritti del PD delle sezioni di Monteverde, desiderosi di testimoniare il proprio attaccamento ai valori del 25 aprile.
Saltando la cerimonia di Forte Bravetta, alle 11,15 sono arrivato al punto di concentramento a Via Marmorata da dove è partito il corteo cittadino. Molte facce conosciute, molte bandiere, vecchi partigiani e giovani dei centri sociali, esponenti politici locali e nazionali, tante, tante persone che credono nel valore fondante degli ideali della Resistenza al nazi-fascismo. Forte è la speranza che l’esempio di chi scelse di stare dalla parte della democrazia e della civiltà faccia serrare le fila del popolo di sinistra e indichi la strada da scegliere nei prossimi ballottaggi per il comune e la provincia. Potrà davvero essere l'occasione giusta per dimostrare al paese che da Roma antifascista può partire la resistenza ad un governo della destra che mai come stavolta si presenta in tutto il suo estremismo.

Nel pomeriggio gazebo organizzato dai Circoli di Donna Olimpia e Monteverde Nuovo per il volantinaggio conclusivo a Villa Pamphili all'ingresso del Bel Respiro. Ultimi contatti e scambio d'opinioni sul possibile risultato dei ballottaggi.

Oramai ci siamo: domenica e lunedì si deciderà il futuro governo della Capitale e della sua Provincia. Speriamo che il ricordo di questa giornata di festa ci accompagni a lungo, anche dopo i ballottaggi di lunedì.
 

Ultimi impegni per il ballottaggio

Oggi pomeriggio all’auditorium del Massimo all’Eur, assemblea pubblica in sostegno dei candidati al ballottaggio Rutelli e Zingaretti. Grande partecipazione di pubblico. Tutti gli oratori, tra cui Massimo D’alema, hanno sottolineato l’importanza del risultato elettorale a Roma. Una maggioranza di destra alla guida della capitale rappresenterebbe un ritorno al passato, perdendo quanto di buono costruito in questi ultimi quindici anni di governo del centro-sinistra.
In questi ultimi giorni siamo tutti chiamati alla mobilitazione. Per quanto mi riguarda domani pomeriggio sarò a piazza Quattro Venti per il volantinaggio.
Sempre domani segnalo alle 18.30 a Piazza S.Maria Liberatrice a Testaccio l’ultimo incontro con Rutelli e Zingaretti.
Venerdì 25 aprile Festa della Liberazione manifestazione cittadina con concentramento alle ore 11.00 a Porta San Paolo corteo e conclusione al Campidoglio.
Altre manifestazioni nel Municipio XVI. Alle ore 10 a Piazza Donna Olimpia 5, alle ore 11 a Forte Bravetta.

Seggio centrale

Stamattina alle 9,00 mi sono recato in Via Fonteiana al seggio centrale per assistere alle operazioni di spoglio delle elezioni per il Municipio Roma XVI.
Nella palestra della scuola un magistrato, un cancelliere e quattro ragazzi con funzioni di scrutatori esaminavano i verbali di scrutinio e trascrivevano i dati relativi ai voti ricevuti dai candidati.
Le operazioni si sono svolte in maniera piuttosto veloce, contrariamente a quanto accaduto due anni fa, e intorno alle 13,30 tutte le preferenze dei candidati del PD raccolte nelle oltre 130 sezioni del Municipio sono state trascritte.
Grazie alla vittoria al primo turno, il Presidente Bellini ha ottenuto il premio di maggioranza consistente in 14 consiglieri contro i 10 di minoranza. Poiché era sostenuto da una coalizione di partiti, i seggi hanno subito la seguente ripartizione:
11 al PD, 1 alla Sinistra l’Arcobaleno, 1 alla lista civica Per Rutelli, 1 alla lista Di Pietro Italia dei Valori.

Ecco i risultati (ancora ufficiosi) relativi al Partito Democratico:

1 753 GERACI
2 727 MUNINI
3 636 MALTESE
4 601 BALDETTI
5 563 LANZETTI
6 537 CAPRIOTTI
7 503 SCAMARDI'
8 456 LARUCCIA
9 434 CIRULLI
10 387 BOMARSI
11 360 DEGNI
12 355 CAPONE
13 316 ANTONETTI
14 306 LEONETTI
15 294 LOMBARDOZZI
16 249 PAVONI
17 178 PAESANI
18 141 LIBERATI
19 133 GIOVINAZZO
20 108 RUSSO
21 76 LORENZETTI
22 57 FIORINI
23 52 CROLLARI
24 37 ROSUN

Come vedete sono risultato il primo dei non eletti e il primo dei candidati espressi dal Circolo Monteverde Vecchio – Porta Portese.
E’ un risultato che mi lascia un pizzico di amarezza per lo scarto esiguo, ma al tempo stesso mi riempie d’orgoglio per l’alto numero di consensi ottenuto alla mia prima campagna elettorale. La posizione di primo “panchinaro” potrebbe anche consentirmi di fare l’esperienza di consigliere per un certo periodo di tempo. Vedremo nei prossimi giorni la composizione della squadra del Presidente Bellini. Per adesso grazie ancora a tutti quelli che mi hanno votato e fatto votare.
Il mio impegno per il quartiere non si esaurisce con questo risultato, grazie alle attività del Circolo continuerò ad essere attivo sul territorio. Già domani tornerò all’entrata di Villa Pamphili lato Porta San Pancrazio per il sostegno alle candidature di Rutelli e Zingaretti.
Sarà anche l’occasione per ringraziare quanti di voi mi hanno votato.

Ballottaggi

E’ ufficiale. Fabio Bellini è stato riconfermato presidente del XVI Municipio avendo ottenuto oltre il 50% dei consensi. Grazie a questo risultato avrà una maggioranza di 14 consiglieri su 24.
Adesso un’altra importante prova da superare. I ballottaggi per l’elezione del sindaco e del presidente della Provincia.
Si tratta di appuntamenti da non fallire anche in considerazione dei risultati nazionali.
Rieleggere Rutelli a Roma avrebbe un forte significato politico oltre a consentire la continuazione del lavoro iniziato da Rutelli stesso 15 anni fa.
Nonostante il ponte del 25 aprile sarà necessario il massimo della mobilitazione.
Bisognerà convincere chi ha disertato le urne domenica e lunedì dell’importanza della posta in gioco. Come per le elezioni politiche occorrerà un’ultimo sforzo.
Per l’ormai mitico banchetto non è ancora tempo di tornare in cantina…

Risultati

Confesso: ci ho creduto!
Lunedì pomeriggio a metà spoglio del Senato, quando i mucchi di schede del PD superavano quelli del PdL e dall’esterno arrivavano gli echi dei primi exit pool che ci davano in lotta spalla a spalla, ho creduto che la rimonta iniziata un mese prima potesse concludersi con il sorpasso sul filo di lana. Anche i risultati della Camera sembravano confortanti nei due seggi dove facevo il rappresentante di lista. La notizia della vittoria della Lega arrivava durante la serata e alla delusione si sommava la stanchezza per il terzo giorno consecutivo passato ai seggi.
Dopo una mattinata di riposo, martedì pomeriggio è ricominciato lo scrutinio per Provincia, Comune e Municipio.
Mi aspettavo una lunga notte di lavoro e così è stata. Sono rientrato a casa alle 2:30 AM portando con me le 99 preferenze ricevute nei 6 seggi della scuola media Manzoni.
Stamattina prima di andare in ufficio sono passato al Circolo di Via Sprovieri dove si raccoglievano le preferenze delle altre sezioni dei quartieri Porta Portese, Monteverde Vecchio e Nuovo.
Il totale parziale mi vedeva tra i primi 10 nella lista del PD per il XVI Municipio. Nel pomeriggio la notizia ufficiosa che risulterei il primo dei non eletti con oltre 300 preferenze.
Domani raggiungerò il seggio centrale dove verranno ufficializzati i risultati riportati nei verbali di voto. Ho ancora qualche speranza di recupero perché non tutte le preferenze sono state riportate dagli altri rappresentanti di lista.

Per adesso grazie a tutti quelli che mi hanno dato fiducia e speriamo in un’altra rimonta…

Come una maratona

Stamattina mi sento come alla vigilia di una maratona. Giorni e giorni di duro allenamento per arrivare pronto il giorno della gara.
Ora finalmente ci siamo.
Sento di aver svolto una buona campagna elettorale. Ho lavorato con entusiasmo e lealtà soprattutto per il successo del partito, impegnato per le strade del municipio in bellissime e intensissime giornate a contatto con la gente, parlando con tutti, spiegando, cercando di convincere gli indecisi che la partita è tutta ancora da giocare e che, per il bene del nostro paese, un voto al PD è un voto speso bene che può fare la differenza.

In questi ultimi giorni, ho ricordato alle persone che ho incontrato quale opportunità si può dare al paese con una grande affermazione del PD.
E' stata una campagna elettorale equilibrata quella che si è conclusa, dove ogni contatto è stato importante, specialmente quando si hanno di fronte persone sfiduciate dalla politica, che magari non vogliono andare a votare.
Si può fare, si deve fare! E’ la frase che ho sempre ripetuto dentro di me, come quando, impegnato in duri allenamenti, cercavo lo stimolo per non mollare tutto.

Sto andando al seggio dove farò il rappresentante di lista fino a martedì sera.
Arrivederci a dopo il voto per tutte le analisi e le valutazioni e...speriamo che sia un buon giorno!

Piazza del Popolo

Piazza del Popolo piena, nonostante la pioggia che ha accompagnato le ultime tappe del giro dell’Italia nuova.
Tante facce conosciute, tanta speranza.
La carica umana e la conoscenza dei problemi del territorio confermano che la scelta di Zingaretti e Rutelli è una scelta da sostenere.
Franceschini va al cuore della questione: di Veltroni ci si può fidare!
E poi arriva Walter. La gente intorno si emoziona.
Ci sono famiglie con bambini, impiegati usciti dall’ufficio, gruppi di giovani precari venuti a Roma per il comizio, giovani socialisti spagnoli in cerca dei cartelli “Si può fare”, lavoratori dell’Alitalia, in prima fila gente dello spettacolo, tutti vogliono testimoniare la loro presenza ed essere parte attiva di un grande sogno.
L’appello di leader come Gordon Brown, Luis Zapatero, Michelle Bachelet.
Un solo “ma anche” e la sottolineatura che la civiltà del centro-sinistra non fischia gli avversari, ma li rispetta e legge i loro programmi senza strapparli.
L’orgoglio di essere romani e di avere un campione di solidarietà e non solo di sport come Francesco Totti.
La golden share della Lega nel PdL, il giuramento con le corazze e i fucili puntati.
Le riforme da fare, la speranza da dare ad un paese incupito e arrabbiato.
L’appello finale a convincere gli ultimi indecisi soprattutto nel Lazio dove si svolge una sfida decisiva al Senato.
Ancora tutto è possibile.

Oggi sarò a Via Bellani a parlare ancora con i cittadini di Porta Portese.

Ultimi contatti poi tutti a Piazza del Popolo!

Stamattina ultimi contatti a Monteverde Vecchio, poi alle 17.30 tutti con Walter Veltroni a Piazza del Popolo ultima tappa del Giro dell'Italia nuova.

Collina Ugo Bassi

Al mattino sono tornato al mercato di Piazza san Giovanni di Dio per un altro volantinaggio. E’ sempre bello incontrare persone che tra i tanti attivisti dei vari partiti presenti sulla piazza, si fermano con te per scambiare due parole sulle sorti delle imminenti elezioni. Capita anche di incontrare amici che avevi dimenticato di contattare o altri che hai appena sentito telefonicamente pensando di non incontrarli più fino al voto.

Nel pomeriggio ho partecipato ad un incontro presso il teatro Vascello per la presentazione dei risultati sull’indagine idrogeologica e urbanistica per il risanamento e consolidamento della Collina Ugo Bassi.
Un interessante intervento del professor Renato Funiciello, della III Università di Roma, su di un argomento poco conosciuto a Monteverde Vecchio: l’impercettibile ma continuo movimento franoso che spinge il terreno su cui sorge il quartiere verso Piazza Ippolito Nievo a Trastevere.
Senza suscitare allarmismi, il professore ha illustrato tutta la storia geologica di Monteverde Vecchio a partire dalle prime indagini risalenti al 1923, dove già s’individuava nell’eccesso di acqua non sufficientemente eliminata dal terreno il problema principale.
Uno studio condotto dal 1996 al 2006 ha consentito di monitorare la zona e di ottenere dati sicuri su cui progettare gli interventi di consolidamento. (Vedi immagine allegata) In particolare si è pensato ad un intervento di drenaggio nella zona di Via Sterbini, dove convergono la maggior parte delle acque e che attualmente evidenzia l’eccesso di acque come se ci trovassimo di fronte ad una sorgente ed un successivo rafforzamento della scalinata di Via Ugo Bassi trasformandola da elemento passivo in attivo con una spinta in senso contrario alla frana.
Si tratta di lavoro già esecutivi che potrebbero partire subito dopo lo svolgimento delle elezioni e di cui il municipio XVI si è già fatto promotore nei confronti della provincia e del comune di Roma.

Mercato di Via Virginia Agnelli

Continua il giro dei mercati rionali.
Stamattina ho visitato il mercato in Via Virginia Agnelli a Monteverde Nuovo. Si tratta della postazione provvisoria dei banchi del mercato di Largo Pelletier che dopo cinque anni di lavori, finalmente verrà riaperto prima dell’estate. Tra due settimane la consegna delle chiavi ai titolari dei banchi.
La situazione attuale è quella degli altri mercati visitati in questi giorni aggravata dal fatto che la clientela abituale non ha seguito i commercianti, e nuovi clienti non hanno sostituito i precedenti con conseguente perdita di incassi.
A parziale indennizzo, gli esercenti hanno goduto dell’applicazione della Delibera n.56 del 27 febbraio 2006 del Consiglio Comunale per il rimborso dei danni procurati per il protrarsi dei lavori di risistemazione del nuovo mercato.

Nel pomeriggio manifestazione di chiusura della campagna elettorale a Monteverde Vecchio al teatro Vascello, con la partecipazione di Paolo Gentiloni.

Incontro con i cittadini di Porta Portese

Nel pomeriggio ho partecipato ad un incontro tra il Presidente Flavio Bellini e alcuni cittadini di Porta Portese.
Molte le domande poste al capo del Municipio XVI, molti anche i complimenti per l’operazione sul mercato domenicale. Dalla discussione sono emersi nuovi progetti previsti nel quartiere:
• in Via Bettoni nel nuovo palazzo costruito al posto della depositoria comunale, verrano riservati ad area pubblica circa 1800 m2 di cui la metà servirà per la costruzione di un asilo nido e il resto per un centro culturale polivalente.
• in Via Panfilo Castaldi è prevista la ricostruzione di un vecchio edificio che servirà da centro culturale.
• presso il Clivo Portuense sono previsti altri interventi di riqualificazione dal lato dei banchi che vendono biciclette.
• grazie al censimento degli operatori abilitati all’esercizio commerciale presso il mercato domenicale di Porta Portese, sarà possibile arretrare il mercato stesso fino a Piazza Toja, consentendo la riqualificazione della Piazza Ettore Rolli.

Al termine della riunione il Presidente del comitato di quartiere Porta Portese, Enzo Denaro, ha invitato il Presidente Bellini ad un incontro pubblico con i cittadini di Via Bellani.

Mercato piazza San Giovanni di Dio

Mattinata al mercato di Piazza San Giovanni di Dio.
Nonostante la pioggia ho potuto svolgere la consueta attività di propaganda al coperto dei banchi del più grande mercato rionale del Municipio.
Si tratta di una struttura composta da più di 100 esercizi che necessita di urgenti interventi di riqualificazione, già progettati, ma ancora non eseguiti in attesa di una sistemazione temporanea che consenta l’inizio dei lavori delle durata prevista di due anni.
Si tratterà di un’opera imponente per un valore di 15 milioni di euro che consegnerà ai cittadini una nuova grande struttura sugli stessi spazi dove è cresciuta, disordinatamente, l’attuale. Per rendere maggiormente accessibile il mercato, su proposta del Municipio Roma XVI, sarà interrata una corsia della circonvallazione Gianicolense, e pedonalizzata l’area sovrastante, nel tratto da Via Ghislieri a Via Ozanam, nel senso di marcia che va verso via del Casaletto.

Telefonate, contatti, appuntamenti

Giornata di telefonate e contatti a domicilio.
Sto rapidamente terminando l’elenco delle persone da contattare. Sono arrivato alla lista dei semplici conoscenti e comincio a ripassare dai primi contatti.
Cerco di individuare chi ancora non ha saputo della mia candidatura. Nel frattempo preparo il materiale per le prossime giornate.

Domattina sarò al mercato di Piazza San Giovanni di Dio. Farò un semplice volantinaggio, senza banchetto.
Faccio questo esperimento anche perché il forte vento di questi giorni potrebbe mettermi in difficoltà facendo volare ogni cosa dal tavolino.
Nel pomeriggio alle 17:00 sarò in Piazza Ettore Rolli a Porta Portese insieme al Presidente del XVI Municipio Fabio Bellini e ad altri candidati.
Mercoledì alle 17:30 al Teatro Vascello in Via Carini chiusura della campagne elettorale a Monteverde.

Gazebo a Villa Pamphili

Alle 8:30 ero al circolo di Via Sprovieri a caricare il materiale per il pic-nic elettorale a Villa pamphili. Due Gazebo, sedie, tavolini e bandiere. Con gli altri candidati al municipio ci siamo divisi le postazioni: io come sempre all’entrata di Porta San Pancrazio.
Stavolta c’era la novità del gazebo. Vista la giornata non sapevamo se ci avrebbe protetto dal sole o dalla pioggia. L’unica certezza era un buon ancoraggio, altrimenti il vento, oltre scompigliare il materiale dal tavolino, lo avrebbe fatto volar via.

Al termine delle operazioni di montaggio è cominciata la solita giornata di contatti e distribuzione.
Rispetto alla domenica precedente il numero di persone incontrate è stato molto basso, evidentemente l’idea del pic-nic a Villa Pamphili non va d’accordo con il meteo. Nonostante ciò in una campagna elettorale così equilibrata, ogni contatto è importante, specialmente se si hanno di fronte persone sfiduciate dalla politica, che magari non vogliono andare a votare.

Convincere gli indecisi mai come stavolta è importante, soprattutto nel Lazio.
Grazie alla legge elettorale voluta dal centro destra, pochi voti di differenza al Senato possono sovvertire l’esito delle elezioni. La partita si decide nei prossimi sette giorni.
Se gli indecisi voteranno PD tutto può ancora accadere.

 

Piazza Fonteiana

Mattinata a piazza Fonteiana.
Nuovi incontri. Alcuni anche commoventi, come quando una signora leggendo il mio nome sul volantino mi ha domandato: “Ma tu sei il figlio di Margherita?”. Era un’anziana signora abitante a Via Oreste Regnoli, la strada dove ho abitato insieme alla mia famiglia fino al 1987. Ricordava mia madre e Monteverde, quando tutto ciò che era oltre gli archi di Villa Sciarra era considerato fuori Roma.
Tornato a casa mi sono rapidamente cambiato e sono andato a correre a Villa Pamphili. Con l’occasione ho incrociato un paio di amici a cui ho ricordato la mia candidatura. Il problema è che per farlo ho corso qualche minuto in loro compagnia invertendo il percorso che avevo deciso di fare. Così facendo ho corso molto più del tempo programmato.
Come tecnica di propaganda l’ho trovato un po’ troppo dispendiosa soprattutto se poi scopri che l’amico abita in un altro Municipio...

Domani appuntamento a Villa Pamphili davanti l'Arco dei Quattro Venti. In programma pic-nic elettorale. Pane e politica per tutti.

Appuntamenti del week-end

Stamattina ho fatto la spola tra i due banchetti allestiti a Piazza Rosolino Pilo e Piazzale dei Quattro Venti.
Il forte vento non ha consentito di montare i gazebi e anche le bandiere volavano via se non ben ancorate. Per non parlare del materiale cartaceo che bisognava fermare con ogni peso a disposizione.
Nel pomeriggio ho spedito altre e-mail, fatto qualche telefonata e per non perdere l'abitudine ho pure lavorato.

Sabato mattina sarò col banchetto a Piazza Fonteiana e nel pomeriggio ad un incontro presso il Circolo di Via Sprovieri.
Domenica mattina, sperando in un’altra bella giornata, sarò di nuovo all’ingresso di Villa Pamphili, lato porta San Pancrazio, per spostarmi verso le 13:00 sotto l’Arco dei Quattro Venti (quello che vedete alle mie spalle nella foto) per un pic-nic elettorale.

Se siete a Roma siete tutti invitati.

 

Villa pamphili in testa

Stasera ho incontrato una rappresentanza degli utenti di Villa Pamphili. Sono intervenuti anche i responsabili di tre associazioni sportive che utilizzano il parco come luogo di allenamento. Abbiamo affrontato numerosi punti legati al parco più grande della capitale. In particolare:

• Creazione di un tavolo tecnico composto da tutti gli enti che hanno competenze sul parco
Tale tavolo servirà a decidere in una sede unica gli interventi di manutenzione, consentendo un migliore utilizzo delle risorse del parco. Sono, infatti, previsti già investimenti di 2 milioni di euro per la cura del verde, rinnovo e realizzazione di nuova cartellonistica, la piantumazione di 300 nuovi esemplari della macchia mediterranea ed inoltre, 60.000 euro per la realizzazione di nuove aree giochi per bambini e la ristrutturazione di quelli esistenti.

• Valorizzazione delle risorse esistenti
Conclusione definitiva di lavori nei vari manufatti esistenti nella villa. Ristrutturazione del punto jogging. Apertura definitiva della grande sala sotto Casino Corsini.

• Segnalazione di particolari urgenze
Presenza nei giorni di particolare affluenza, come le domeniche primaverili, di un punto di pronto soccorso. Ripristino delle parti della recinzione del lago del Giglio.

• Sensibilizzazione degli utenti nella gestione del parco stesso.
Possibilità di creare un gruppo di volontari che aiutino nella prevenzione di atti vandalici nei confronti della flora, della fauna e dei manufatti presenti nella Villa.

Sul finire della riunione ha portato il suo saluto il Presidente del XVI Municipio Fabio Bellini.

Via Pietro Cartoni: quale strada scegliere?

Ho organizzato un incontro con gli abitanti di Via Pietro Cartoni, una strada di Monteverde Nuovo che dalla Circonvallazione Gianicolense scende verso Piazzale Dunant.

Appuntamento alle 18:30 in una sala della vicina parrocchia gentilmente prenotata dall’amico Andrea. Hanno risposto all’invito una dozzina di cittadini appartenenti a vari condomini della via.

Dopo una breve presentazione ho aperto il dibattito che si è rivelato molto interessante e documentato. In particolare ho registrato gli interventi del sig. Valeriani, di Riccardo Ercoli, delle signore De Angelis e D’Onofrio.

Mi hanno raccontato dei problemi della loro strada a partire dalle origini, quando nel 1962 un esproprio non realizzato ha fatto subire alla via un’innaturale deviazione per arrivare a episodi più recenti con un’aiuola trasformata in discarica e una nuova costruzione che ha eliminato il marciapiede nella parte alta della strada. Inoltre la sede stradale, in alcuni tratti troppo stretta, non consentirebbe il passaggio di mezzi di soccorso di grandi dimensioni.
Le proteste dei cittadini hanno portato alla sensibilizzazione delle autorità competenti, che non più tardi di novembre 2007 hanno effettuato un sopralluogo, e alla stesura di un progetto esecutivo che ancora non è partito. Abbiamo analizzato insieme quanto esposto e mi sono preso l’impegno, una volta eletto, di interessarmi in prima persona affinché i lavori programmati abbiano rapidamente inizio.
Già domani sentirò in merito il Presidente Bellini che ho invitato all’appuntamento su Villa Pamphili.

Potevo fare di più? Se vuoi lascia un commento.

Passeggiando per Villa Pamphili

Stamattina sono stato alla posta per spedire alcune lettere a contatti privi di email.
Nel pomeriggio ho approfittato della bella giornata per fare una passeggiata tra i viali di Villa Pamphili.

Ho visto due cantieri di lavori aperti: per la creazione di bagni e di una nuova cabina elettrica presso l’entrata di Via Aurelia Antica e per il restauro di un casale in prossimità del Casino Corsini sede della casa dei teatri.
Insieme all’illuminazione del viale d’entrata dal lato San Pancrazio e all’apertura quotidiana dei due bagni ai lati dell’Arco dei quattro venti sono gli ultimi interventi effettuati nella Villa.
In passato altri importanti lavori sono stati fatti, come i restauri delle vecchie serre di Via Aurelia Antica, delle altre 2 serre verso la piccola entrata sulla Via Olimpica, della sala grande sotto il Casino Corsini.
Si tratta purtroppo d’interventi mai valorizzati che danno al parco un’aria di trasandatezza per via delle recinzioni dei cantieri.
Gli utenti del parco si aspettano di poterne usufruire al più presto per poter finalmente godere appieno della bellezza di Villa Pamphili.