Si tratta di un intervento urbanistico previsto dal piano regolatore generale approvato dalla giunta comunale nel 2008 derivante da una serie di compensazioni urbanistiche, previste dal Piano delle certezze del 2004, che negli anni passati hanno evitato la costruzione, tra le altre, di 650.000 metri cubi nel parco Valle dei Casali ricollocati in altre zone della capitale.
Il progetto presentato dalla giunta Alemanno ai cittadini il 20 maggio 2010 durante una assemblea partecipativa, alla quale non partecipò l'assessore all'urbanistica Corsini, è stato modificato grazie alle osservazioni dei cittadini stessi e del Municipio Roma XVI.
In particolare è stato cancellato il previsto centro commerciale sostituito da negozi in due comprensori dell'intervento, è stato individuato un servizio pubblico destinato a scuola, alcune palazzine saranno destinate all'affitto, la superficie a verde è stata aumentata, la scuola Loi è stata liberata dalla cubatura troppo opprimente, è stata prevista una piazza, è stato previsto un ampliamento della scuola stessa ed infine è stata individuata altra cubatura destinata a servizio pubblico il cui utilizzo è ancora da definirsi.
In totale sono previsti circa 87.000 m3 abitativi, circa 7.000 m3 destinati a servizi di cui 2.500 per l'asilo nido e 23.000 m2 a verde pubblico per un totale di 280 appartamenti che ospiteranno circa 700 persone che prevedibilmente utilizzeranno 500 automobili di cui 100 nelle ore di punta.
Questi dati testimoniano l'impatto di tale intervento sulla zona, in particolar modo dal punto di vista del traffico già attualmente molto congestionato.
E proprio sul problema della mobilità e della viabilità che il Municipio Roma XVI ha focalizzato la sua critica ad un intervento che non prevede opere viarie da finanziare con oneri ordinari e straordinari oltre che con gli oneri di costruzione.
Per tale motivo il parere espresso alla proposta è stato negativo con l'individuazione di una serie di nodi nella viabilità della zona da risolvere:
- rotatoria per l'incrocio Buon Pastore-Via di Bravetta-Via della Consolata
- individuazione in Via dei Carafa come sbocco trasversale della viabilità che potrebbe connettere Via Aureli a Via Casetta Mattei
- prolungamento di Via degli Estensi con uscita solo verso Via della Pisana
- studio della mobilità pubblica con il prolungamento del tram 8 a Bravetta
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