In particolare esprimendo il rammarico per la mancata realizzazione della pista ciclabile su viale dei Colli Portuensi durante i lavori di manutenzione contrariamente a quanto indicato dall'art. 10 della legge 366/1998 che prevede la realizzazione di percorsi ciclabili "in caso di manutenzione straordinaria della sede stradale".
Sono stati suggeriti inoltre 4 nuovi percorsi da inserire nel piano:
- una pista ciclabile che unisca la zona di via di Bravetta con la stazione metro Cornelia attraverso via di torre Rossa;
- una pista ciclabile su via di Bravetta che comprenda anche il Parco del Forte Bravetta;
- una pista ciclabile che colleghi via della Pisana (tra via Moretti e l'incrocio di via del Ponte Pisano dove già esiste un pezzo di pista ciclabile) a via di Bravetta, attraverso l'utilizzo dell'asse viario per via dei Matteini, Fosso Bravetta e via della Consolata;
- una pista ciclabile che completi il collegamento tra Monteverde - Quattro Venti ed il fiume Tevere, attraverso l'asse viario per largo Toja, via Bettoni e lungotevere Portuense e per via degli Orti di Cesare e Ettore Rolli.
La speranza è che non si tratti dell'ennesimo spot pubblicitario a cui ci ha abituato la giunta Alemanno, ma di un impegno concreto a favore dello sviluppo dell'uso della bicicletta come modello di mobilità sostenibile in una città come Roma quotidianamente soffocata dal traffico a motore.
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