Per consentire la ristrutturazione dell’asilo nido di Via del Casaletto, i piccoli alunni e tutto il personale docente sono stati recentemente trasferiti nell’asilo nido di Via Newton.
Tali lavori, a carico dell’ufficio tecnico del Municipio Roma XVI, termineranno alla fine dell’anno. Ciò consentirà il rientro dei piccoli utenti rendendo libero e disponibile un nuovo nido con la capienza di circa 70 posti.
Dovendo pubblicare il bando d’iscrizione agli asili nido del Comune per l’anno scolastico 2010-11 nel periodo dal 9 marzo all’8 aprile 2010, l’assessore alle politiche Educative e Scolastiche del Municipio Roma XVI ha chiesto al Dipartimento XI del Comune di Roma di inserire nel suddetto bando d’iscrizione il nuovo asilo di Via Newton così da assorbire, almeno in parte, la lista d'attesa da gennaio 2011.
La risposta del Dipartimento è stata una semplice nota: “Al riguardo spiace dover comunicare che l’inserimento di cui trattasi non può essere assentito per carenza di personale educativo-scolastico”.
Traducendo: settanta famiglie in lista d’attesa non potranno avere accesso ad una struttura comunale, ma dovranno continuare ad utilizzare strutture private a pagamento nonostante la disponibilità di un asilo nuovo e funzionante.
Si tratta dell’ennesima dimostrazione di come la giunta Alemanno tuteli le famiglie romane.
Invece di sostenere i servizi per l’infanzia comunali e di alleviare i disagi di tanti cittadini e cittadine, si preferisce spendere risorse per convenzionare asili nido privati, mentre molti nidi comunali sono in uno stato di completo abbandono.
Per chiedere al Comune di ritornare su questa sciagurata decisione, il Consiglio del Municipio Roma XVI, ha quindi approvato un ordine del giorno che denuncia la mancata messa a bando dell’asilo nido di Via Newton e chiede al Comune di Roma di inserire immediatamente, nel bando di iscrizione degli asili nido del Municipio Roma XVI, una struttura che potrebbe ospitare settanta piccoli utenti.
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