Per venire incontro a questa esigenza ho inserito, nel mio blog, un collegamento al sito AidYourCity.
Si tratta di un software che permette ai cittadini di segnalare problemi di non emergenza e di seguirne lo stato risolutivo in tutto il mondo via internet. Ciò consente ai cittadini, ai gruppi, alle associazioni, ai media, agli enti locali ed alle autorità pubbliche di prendersi cura e di migliorare la propria città.
Gli obiettivi della piattaforma sono i seguenti:
- Fornire al cittadino uno strumento innovativo per la segnalazione di problemi legati al territorio
- Creare una comunità attorno alla segnalazione
- Comunicare all'ente in tempo reale le criticità che lo riguardano
- Migliorare l'efficacia e l'efficienza del problem solving
Come funziona praticamente:
- L'utente rileva il problema
- Lo segnala tramite computer o app per smartphone
- La segnalazione viene valutata e notificata all'ente pubblico di competenza
- Vengono avviate dall'ente le attività risolutive
- La comunità di utenti contribuisce alla soluzione del caso
- A problema risolto, il sistema comunica l'esito alla comunità di utenti
Con una semplice registrazione l'utente sarà quindi in grado di segnalare problemi urbani di varia natura (buche sulla strada, semafori rotti, scarsa illuminazione, auto abbandonate, discariche abusive etc.) entrando in comunicazione direttamente con gli enti locali competenti.
Ogni segnalazione verrà girata all'ente di riferimento che è invitato a dare tempestive informazioni in merito alla risoluzione del problema segnalato: ogni passaggio sarà indicato dalla mappa accessibile su ogni pagina di AidYourCity.com, così da offrire al cittadino un semplice strumento di controllo dell'operato degli enti pubblici.
Le segnalazioni possono essere integrate con foto, filmati e testo esplicativo.
Dalla parte dell'ente la piattaforma consentirà di essere informati tempestivamente della presenza di nuove segnalazioni ad un indirizzo e-mail a propria scelta. Una volta ricevuta la segnalazione sarà possibile modificarne lo stato da "segnalato all'ente" a "in lavorazione" o "risolto", "rifiutare" la segnalazione se non di propria competenza e aggiungere eventualmente commenti per spiegare nel dettaglio gli interventi posti in essere e rispondere alle richieste fatte dal segnalante.
Un sistema che potrebbe risultare molto utile nel ricucire i rapporti tra cittadini ed istituzioni, mai come in questo momento in crisi. Proviamo ad usarlo.
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