Primarie per la scelta dei parlamentari del PD

Con la decisione del Presidente del Consiglio Monti di dimettersi appena approvata la legge di stabilità, si è aperta di fatto la crisi di Governo e la relativa campagna elettorale che ci porterà a votare per il rinnovo del Parlamento presumibilmente a fine febbraio.
Per selezionare i propri candidati alle prossime elezioni politiche, il Partito Democratico ha deciso di indire le primarie per i giorni 29 e 30 dicembre.
Una conferma della strada intrapresa con la scelta del candidato premier che sancisce la vocazione all'apertura verso i propri elettori da parte del PD, che dopo l'iniziale scetticismo del gruppo dirigente, ormai si possono considerare come un elemento imprescindibile per la partecipazione democratica alla vita del partito.
In particolare con la conferma dell'attuale legge elettorale, il cosiddetto "porcellum" una scelta del genere era praticamente obbligata.
Unico appunto la ristrettezza dei tempi per la presentazione delle candidature e per lo svolgimento della campagna elettorale.
Lunedì 17 dicembre la direzione nazionale del Partito Democratico deciderà le regole della consultazione.
Io ho firmato la petizione online per lo spostamento della data al 13 gennaio.
A quanti sono d'accordo invito a fare altrettanto tramite questo link o  l'apposito banner del blog.
Se rimandare la consultazione di due settimane ci consente di organizzare le cose meglio, in maniera più trasparente ed evitando dannose polemiche perché non farlo?