Grande partecipazione popolare per le primarie del centrosinistra.
Ho avuto l'onere e l'onore di fare il presidente nel seggio di Porta Portese in piazza Ippolito Nievo sia domenica 25 novembre che domenica 2 dicembre e in ambedue le date ho visto un flusso ininterrotto di persone di ogni età e ceto sociale che si è presentato ai nostri banchetti per scegliere il nostro candidato premier.
Uno sforzo organizzativo molto importante, un impegno di migliaia di volontari che dalla mattina alle 7.30 fino alla sera alle 20.00, operando spesso in gazebi all'aria aperta, hanno consentito il regolare svolgimento di questa elezione
Un bel modo per riavvicinare la gente comune alla politica, a dimostrazione che in Italia il clima non è genericamente ostile alla politica, ma solo a certa politica.
Alla fine l'ha spuntata Bersani, ma credo che il contributo dato da Renzi, che ha reso credibilissime le primarie, sia stato molto importante.
Ci sono stati momenti di polemica, anche dura, e quando la sfida è reale ci sta, ma adesso tutti uniti verso i prossimi appuntamenti elettorali che a Roma in particolare non mancheranno.
Si tratta di riconquistare la regione Lazio ed il comune di Roma dopo la sciagurata parentesi del governo della destra.
Si partirà con le elezioni nazionali accorpate a quelle regionali e poi a primavera inoltrata si dovrebbe votare per il rinnovo dell'Assemblea Capitolina sempre che Alemanno resista alla tentazione dell'election day dando le dimissioni nei prossimi giorni.
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