Personale ATA nelle scuole del Municipio

Nella determinazione degli organici delle scuole d'infanzia, primarie e secondarie per l'anno 2011-2012, gli Uffici scolastici territoriali hanno operato un taglio indiscriminato degli operatori ATA, trascurando di integrare il rapporto "ATA/numero di alunni per plesso" con criteri integrativi che tengano conto di altri parametri come le peculiarità strutturali, organizzative e operative degli istituti scolastici.

Il risultato è stato che in molte delle nostre scuole primarie, il numero dei "bidelli" è largamente insufficiente a coprire le esigenze delle scuole creando problemi di insicurezza per gli alunni che si trovano spesso in ambienti non presidiati.

Si è quindi superato il livello di guardia, più volte segnalato dai dirigenti scolastici e dai genitori, con gravi difficoltà per le scuole a garantire mansioni di portierato e di assistenza.

E' utile sottolineare l'importanza del lavoro del personale ATA sia sotto il profilo della cura e della sicurezza dei bambini che nell'affiancamento degli insegnanti soprattutto in presenza di disagi e disabilità (bidelli), sia sotto il profilo organizzativo dell'attività scolastica (personale di segreteria).

Si tratta quindi di figure basilari per il corretto funzionamento delle nostre scuole.

Per tale motivo il Consiglio del Municipio Roma XVI ha approvato all'unanimità un odg in cui chiede al Sindaco e alle Istituzioni competenti di disporre un'urgente integrazione del personale ATA sulla base delle richieste avanzate dai dirigenti scolastici per ciascun plesso.