mercoledì 22 dicembre 2010
Per una "sana" refezione scolastica nel Comune di Roma
Il Partito Democratico di Roma continua la mobilitazione contro i tagli alla scuola e gli aumenti alla refezione scolastica raccogliendo le firme per una petizione per una "sana" refezione scolastica nel Comune di Roma a sostegno della delibera comunale del Partito Democratico in Campidoglio.
Un atto concreto per:
- restituire fondi alle scuole
i fondi residui delle tariffe di refezione scolastica (differenza tra introiti e spese) derivano dal maggior contributo delle famiglie e si perdono nei meandri delle casse comunali. Il Pd chiede che siano restituiti alle scuole per la manutenzione, gli arredi ed i progetti formativi in accordo con i Municipi, i Consigli di Circolo e d'Istituto;
- difendere le fasce più deboli
di fronte al raddoppio delle tariffe a carico delle famiglie non c'è stata alcuna attenzione alle fasce più deboli, tanto più in un momento di profonda crisi economica e sociale. Il PD chiede che siano tutelate le famiglie più deboli attraverso l'innalzamento della soglia minima ISEE sotto cui godere delle agevolazioni, dagli attuali 5.160 euro a 8.500 euro;
- garantire qualità e quantità del servizio offerto
il raddoppio della retta non solo non è coinciso con un miglioramento del servizio ma si è assistito ad un peggioramento generale della qualità dei prodotti offerti.
Un irresponsabile gioco al ribasso fatto sulla salute dei nostri bambini.
Il PD chiede che vengano reinseriti nei menù i prodotti di qualità a partire da quelli biologici, e che vengano controllate e verificate le quantità degli alimenti offerti, perseguendo - come da contratto- eventuali carenze.
Si chiede inoltre che i locali mensa siano idonei al fine di evitare turnazioni dannose per i nostri bambini.
Si può firmare la petizione online seguendo il link oppure scaricare i moduli (pag.1 e pag.2) e dopo averli compilati spedirli via fax al numero 066795342.
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