Consigli municipali del 23 e 24 marzo

Questa settimana il consiglio municipale ha approvato un ordine del giorno sulle biblioteche comunali.
Attualmente nel nostro Municipio sono presenti solo 2 biblioteche comunali, la prima presso la scuola Crivelli, a Monteverde e la seconda in Via Longhena, zona Pisana. Esistono poi due bibliopoint, biblioteche più piccole dove, oltre alla lettura, si può accedere ad internet ed al servizio di prestito dei libri presenti nelle 35 biblioteche comunali, presenti nelle scuole Malpighi e Montale.
Considerando la vastità del territorio del nostro municipio, nell’ordine del giorno si chiede l’istituzione di una nuova biblioteca e di almeno altri 2 bibliopoint da situare in plessi scolastici periferici.
Si richiede inoltre l’istituzione di un servizio di bibliobus allo scopo di servire anche i parchi pubblici presenti nel nostro Municipio.
Nel successivo consiglio, si è discusso delle modifiche al regolamento comunale sulle modalità di rilascio ed utilizzo del contrassegno per sosta e circolazione per persone con disabilità.
Ora l’art. 10 di detto regolamento prevede l’assegnazione di uno spazio di sosta individuale per i casi di grave invalidità in base all’art. 3 della legge 104.
L’art. 11 prevede l’istituzione di una commissione valutativa per tutti i casi di rilevanza sociale non previsti dal precedente articolo.
Poiché l’attività di tale commissione procede a rilento, ci sono giacenti 1500 richieste da valutare, la giunta comunale ha proposto di istituire 5 commissioni, ciascuna con sede in uno dei municipi ricadenti nel distretto territoriale di competenza delle 5 ASL romane. Ogni commissione sarà formata da un dirigente del municipio, da un medico legale della ASL di riferimento, da un rappresentante dell’ufficio traffico e segnaletica del municipio e da un rappresentante della consulta municipale dell’handicap.
Tale soluzione appare poco convincente per l’inevitabile mancanza di univocità nella valutazione delle domande. Inoltre nelle nuove commissioni manca la figura del tecnico dei servizi sociali e si arriverebbe ad avere municipi che valutano domande provenienti da altri municipi a discapito dell’uniformità di giudizio.
Per tali motivi il consiglio del Municipio Roma XVI ha bocciato la proposta di modifica proponendo, invece, di potenziare l’attuale commissione.
Nel corso della discussione ho saputo dell’esistenza di un numero verde per la sosta selvaggia che mi sembra utile pubblicizzare 800015510.