Approvato il bilancio di previsione 2015

Nella seduta del 28 gennaio, il Consiglio del Municipio Roma XII ha approvato il bilancio di previsione
2015.
Si tratta di un bilancio che dopo molti anni di esercizi provvisori causati dall'approvazione del bilancio previsionale nel corso dello stesso anno, consente finalmente quella programmazione che permette all'amministrazione di tornare a pianificare le spese correnti.
E' un bilancio costituito da poste realmente accertate e non come in passato da fondi vincolati o legati ad una aleatoria riscossione. Un bilancio chiaro, contenente fondi veri, immediatamente utilizzabili. Armonizzato con l'eliminazione dei residui passivi più vecchi.
Per la prima volta si è assistito allo spostamento dei fondi destinati alle voci di competenza municipale (edilizia scolastica, servizi sociali, strade municipali) dai dipartimenti comunali ai municipi stessi, invertendo così la tendenza ad accentrare tutta la spesa di questi ultimi 6 anni.
Inoltre, dopo l'approvazione del bilancio regionale, nuovi fondi saranno trasferiti nelle casse comunali in particolare per trasporti e scuole.
Per il nostro Municipio il bilancio per la spesa corrente è di 9.462.000 € al netto dei trasferimenti regionali.
Saranno disponibili fondi per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, del verde pubblico e delle strade municipali.
Per la prima volta dal 2008 avremo fondi reali anche per il piano investimenti che sarà di circa 4,5 milioni di euro  che consentiranno, grazie a fondi regionali, di intervenire con lavori di straordinaria manutenzione nelle scuole Sanzio, Franceschi, ex Manzoni, ex Bixio, Crispi e media Ceccherelli.
Altri fondi saranno destinati al restauro del complesso Orti di pace e della casa accoglienza in via degli Aldobrandeschi.
Infine circa 1,5 milioni di € saranno a disposizione per la manutenzione straordinaria delle strade municipali.
Finalmente un bilancio che rafforza il decentramento premiando i municipi, che potranno contare su risorse pianificabili in ragione delle esigenze dei territori e che porterà, prima dell'estate, ad un bilancio d'assestamento per utilizzare al meglio i fondi ancora disponibili.