Presidente dell'Osservatorio è Maurizio Melandri da tanti anni impegnato a tutelare la Valle Galeria insieme al Comitato Malagrotta, il cui Presidente, Sergio Apollonio, è una figura storica del quartiere di Massimina, sempre in prima linea nelle battaglie contro la discarica.
Dello stesso Osservatorio fa parte la CO.LA.RI., azienda che gestisce la discarica di Roma, rappresentata dal suo Presidente Manlio Cerroni.
Recentemente, lo stesso Cerroni ha promosso un'azione legale e inibitoria nei confronti di Apollonio e di Melandri che, a sua dire, avrebbero negli anni condotto una campagna denigratoria e diffamatoria allo scopo di gettare discredito sull'attività della discarica di Malagrotta e delle società che la gestiscono, tentando di destare pubblico allarme e provocando altresì l'intervento dell'Autorità amministrativa in ordine all'attività di discarica di rifiuti solidi urbani svolta dalla CO.LA.RI. nel sito di Malagrotta.
Tale azione, considerando la disparità di forze e mezzi tra l'imprenditore denunciante e i cittadini condotti in giudizio, corre il rischio di inibire la libera iniziativa delle associazioni ambientali locali, la cui attività di cittadinanza attiva è tutelata dall'ultimo comma dell'art. 118 della Costituzione.
In considerazione di tutto ciò il Consiglio del Municipio Roma XVI ha approvato a maggioranza un ordine del giorno presentato dal gruppo del PD in cui esprime solidarietà ad Apollonio e Melandri auspicando che l'Osservatorio Ambientale Partecipato della Valle Galeria possa divenire un luogo di confronto tra le diverse componenti nell'interesse della comunità della Valle stessa e che le vicende giudiziarie in corso possano essere superate.
Nel corso dell'animata seduta, non è stato accolto dalla Presidenza del Consiglio municipale un ordine del giorno presentato dalla Lista Cinque Stelle il quale, oltre ad esprimere solidarietà, chiedeva la costituzione di parte civile nell'eventuale processo da parte del Municipio. Tale decisione è giustificata dal fatto che il Municipio non è dotato di personalità giuridica autonoma, essendo un organo del Comune di Roma. Altri 2 ordini del giorno, presentati da PDL insieme a UDC e da SEL sono stati respinti a maggioranza.
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