giovedì 31 marzo 2011

Situazione scuole d'infanzia

Prosegue il lavoro della commissione congiunta Lavori pubblici e Scuola del Municipio Roma XVI, per la verifica dello stato manutentivo delle scuole del Municipio.
L'architetto Lucia Pulcini, responsabile dell'ufficio Esecuzione Lavori Pubblici del servizio tecnico, stavolta ci ha parlato dello stato delle scuole d'infanzia.
Per quest'ordine di scuole si è usufruito dei finanziamenti del XI dipartimento comunale stanziati per la riqualificazione degli spazi scolastici.
Presso la scuola materna Buon Pastore è stata aperta 5 anni fa una nuova sezione ponte. Lo stato manutentivo generale è buono, recentemente sono stati ristrutturati i bagni, ma mancano gli spogliatoi per il personale oltre ad un locale con funzioni di ripostiglio.
La scuola materna Artom è dotata di grandi spazi verdi. La mensa è stata recentemente riqualificata, mentre sono state ristrutturate le aule gioco e i bagni. Sono necessari interventi all'esterno in particolare per la copertura dei gazebi e per sistemare i pavimenti delle rampe d'accesso.
Nella scuola materna Pizzetti sono stati recentemente sostituiti tutti gli infissi e ristrutturati i bagni.
Presso la scuola materna Oberdan c'è da sostituire una finestra rotta.
Presso la scuola Forlanni sono stati sostituiti tutti gli infissi.
Presso la scuola Loi di Via della Pisana ci sono stati importanti interventi agli spazi esterni.
Alla scuola Lola Di Stefano c'è da risolvere il problema dei 3 padiglioni che con la bella stagiuone diventano troppo caldi con i condizionatori d'aria che spesso si guastano.
La scuola materna Crispi è stata recentemente ristrutturata.
Alla scuola materna Cesana è necessario un intervento di sfalcio dell'erba dei giardini interni che crescendo rigogliosa nasconde spesso vetri rotti provenienti dall'esterno. Tale situazione sconsiglia le maestre, preoccupate dell'incolumità dei piccoli utenti, ad utilizzare lo spazio verde.
Da segnalare il problema della presenza dei cassoni in amianto presso le scuole Girolami e Sanzio. Per l'intervento di rimozione sono necessari 30.000 € di cui si è già chiesto il finanziamento.

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