Dissuasori di sosta a Piazza Fonteiana

Come richiesto nella risoluzione n.7, da me proposta, approvata nella seduta del consiglio Municipale del 18 dicembre 2008, sono stati istallati dei “dissuasori di sosta”, per evitare il parcheggio delle autovetture, sui marciapiedi di Piazza Fonteiana.
Si tratta di un intervento per prevenire la sosta selvaggia, che in passato ha impedito l'accesso ai mezzi di soccorso e talvolta impedisce ai mezzi dell'AMA di transitare per la piazza a seguito delle operazioni di svuotamento dei cassonetti. Altri interventi, per garantire la sicurezza di chi transita su questo importante incrocio stradale, sono in cantiere; come avviene da quasi un anno, sarà mia cura informarvi sollecitamente.

Raccolta pro Abruzzo

Il materiale donato al centro di raccolta a favore dei terremotati dell'Abruzzo, istituito presso il Municipio Roma XVI e gestito dall'Organizzazione di Volontariato della Protezione Civile e Sanità "Radio e Non Solo" Roma, è stato inviato nelle zone di Pizzoli e Lucoli - Comune di Montereale.
Una parte sarà consegnata presso il Comune di Rocca di Cambio.
Sono stati raccolti 29 colli dei seguenti generi:

* pomodori e legumi in scatola
* pasta
* succhi di frutta
* latte UHT e in polvere
* alimenti per neonati
* uova di pasqua
* materiali per igiene personale
* materiali di pulizia

Inoltre, da una nota ditta farmaceutica di Acilia, consociata SQUIBB, sono stati forniti 16 scatoloni di prodotti per l'igiene della persona.

Una parte degli aiuti raccolti è destinata al sostentamento di un nucleo familiare proveniente da L'Aquila, composto da 10 persone tra cui bambini ed anziani, che si trova nel nostro Municipio.

La raccolta prosegue in via Fabiola, 14, sempre dal lunedì al giovedì dalle 8.00 alle 18.00 e venerdì dalle 8.00 alle 16.00, per il momento solo per questi generi:

* prodotti per l'igiene personale
* disinfettanti (amuchina, acqua ossigenata, spirito e similari)
* prodotti per la pulizia (saponi, stracci da terra, scope, pattumiere ecc.)
* brande da campeggio di semplice montaggio
* indumenti intimi

Scuola di formazione politica del PD AmbienteFuturo. 2 aprile

Dal 2 al 5 aprile ho partecipato alla scuola di formazione politica del PD AmbienteFuturo.
Si è trattato di una interessante esperienza che mi ha tenuto impegnato 4 giorni per una serie di conferenze plenarie, gruppi di lavoro e laboratori che vedevano l’ambiente al centro del dibattito.
Giovedì pomeriggio, dopo i saluti del sindaco di Amalfi, città ospitante, e dei responsabili della scuola di formazione Giorgio Tonini e Anna Maria Parente, ha aperto i lavori Sebastiano Maffettone preside della facoltà di Scienze Politiche dell'università LUISS di Roma con una relazione dal titolo “Etica, Ambiente e Sostenibilità”.
Un intervento a tutto campo a partire dal dibattito su etica ambientale e sostenibilità, cominciato negli anni 80 e ripreso all'inizio del nuovo millennio, caratterizzato dalla difficoltà di trasformare i valori personali in diritti di tutti cioè rendere pubblico e collettivo ciò che è nella coscienza delle persone. Oggi, ha sostenuto Maffettone, è fondamentale, per la salvaguardia del pianeta e per uscire dall'attuale crisi economica, individuare alcuni valori non negoziabili condivisi per uno sviluppo sostenibile che tenga conto dei limiti ambientali e dei bisogni delle generazioni presenti e future.
Proprio la ricerca di questi limiti sarà la nuova sfida democratica dei prossimi anni.
A seguire, Nando Pagnoncelli della IPSOS ha analizzato i dati di una ricerca sul rapporto tra gli italiani e la questione ambientale.
Per il 63% dei 1.000 intervistati, in un periodo di crisi economica come quello attuale, la tutela dell’ambiente è un’opportunità allo sviluppo economico del nostro Paese. Per il 66% gli ambiti su cui investire per rilanciare l’economia sono le nuove tecnologie e le infrastrutture ambientali. Sul fatto che l’Europa chiede a tutte le aziende e anche a quelle italiane di investire in tecnologie che diminuiscano l’impatto sull’ambiente, il 59% ritiene che questi investimenti siano necessari proprio ora perché investire sull’ambiente stimolerà lo sviluppo.
Concludendo il suo intervento Pagnoncelli ha inviato a riflettere su due questioni:
1. I temi ambientali sono troppo ampi e complessi
2. Gli italiani fanno fatica perché è cambiato il modo in cui si informano, perché c’è uno svuotamento complessivo dell’oggettività di numeri e dati.
Informandosi più sulla tv che sui giornali si prende posizione in base al messaggio “Fidati di me perché la penso come te” finendo per essere più informati ma meno consapevoli. E così è necessario accentuare la relazione tra politiche ambientali e sviluppo economico, ricordare ai nostri concittadini che l’ambientalismo è il legame tra grandi temi e pratiche quotidiane: riciclaggio, risparmio energetico, uso dei mezzi pubblici. E questo consente di diffonderlo realmente: non un messaggio emozionale ma la diffusione di incentivi premianti a favore dei meccanismi virtuosi.
Nell'intervento successivo Mario Tozzi, membro del CNR, partendo dai dati della ricerca si è chiesto di chi fosse la colpa "Se l’italiano è sensibile a parole, informato in maniera approssimativa e si descrive meglio di quel che è?”. La risposta, a sorpresa, è stata Benedetto Croce! "Colui che ha fatto capire ai politici che la scienza non è cultura, perché l’unica cultura è quella umanistica. Così l’ambiente non viene considerato un tema scientifico ma da bar dello sport”.
Ha fatto quindi l'esempio della recente mozione 107 approvata dal Senato il 18 marzo 2009 in cui sostanzialmente si rinnega il cambiamento climatico in corso prendendo spunto da una lettera scritta da 114 scienziati la cui competenza in campo ecologico è perlomeno discutibile.
Concludendo ha ricordato che “è solo sulla base della conoscenza dei dati che si può cambiare l’opinione pubblica. O altrimenti rimarremo sempre un paese superficiale, all’insegna del motto “cresci e poi pulisci”.

Sopralluoghi nelle scuole del Municipio

Il Municipio Roma XVI ha costituito, di concerto con l'Ufficio tecnico municipale, una Commissione composta da un architetto, un geologo, uno strutturista, un tecnologo, che effettuerà sopralluoghi in tutti i 40 plessi scolastici del nostro Municipio.
La Commissione sarà coordinata dal Dirigente dell'Ufficio tecnico e dalla Responsabile per le manutenzioni scolastiche del Municipio e avrà il compito di valutare le condizioni strutturali degli edifici scolastici, a seguito dei tragici eventi dell'Abruzzo.
Il monitoraggio costante delle nostre scuole, oltre che un dovere, rappresenta anche il migliore strumento, a disposizione delle Istituzioni, per prevenire disastri e garantire una reale sicurezza ai bambini e ai ragazzi che passano gran parte della loro vita in questi edifici.

Centro di raccolta per i terremotati dell'Abruzzo presso il Municipio Roma XVI

Il Municipio Roma XVI ha organizzato, a partire da mercoledì 8.4.2009, un centro di raccolta di generi di prima necessità da inviare alla popolazione abruzzese, colpita dal terremoto nella notte di domenica 5 aprile.

Il centro sarà gestito dall'Organizzazione di Volontariato della Protezione Civile e Sanità "Radio e Non Solo" Roma, che presta da tempo la sua opera presso il presidio di pronto intervento, istituito dal Municipio, nel mercato domenicale di Porta Portese e sta già collaborando con la Protezione Civile nei paesi terremotati.

Il punto di raccolta, situato nel cortile del Municipio, osserverà il seguente orario:
dal lunedì al giovedì dalle ore 8.00 alle ore 18.00
venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00.

Per coloro che vogliono contribuire ai soccorsi, si specifica che i generi di prima necessità richiesti, che devono essere nuovi, sono i seguenti:
- coperte
- sacchi a pelo
- cuscini
- brande da campeggio
- indumenti intimi uomo/donna/bambino
- indumenti per bambini
- pantaloni uomo/donna
- pannolini per neonati
- biberon per neonati
- generi alimentari a lunga conservazione:
- latte a lunga conservazione
- latte in polvere per bambini
- scatolette di carne e tonno
- pomodoro in scatola
- pasta/riso

I volontari di "Radio e Non Solo" Roma rilasceranno una ricevuta di presa in carico dei generi offerti.

Lavori su strade municipali

Tra aprile e maggio l'ufficio tecnico municipale inizierà una serie di lavori sulle strade ed i marciapiedi del nostro municipio.
Attualmente sono in fase di realizzazione i lavori sui marciapiedi di Via De Calvi.
Si proseguirà entro i primi giorni di aprile con il completamento dei marciapiedi in Via Maidalchini e l'inizio del rifacimento dei marciapiedi di Via Portuense a partire da Largo Toja in direzione di Piazzale della Radio.
Entro il 15 aprile cominceranno i lavori per la sistemazione delle carreggiate di Via Ozanam, Via della Vignaccia e Via Annibal Caro oltre al rifacimento dei marciapiedi di Via Bernardino Passeri.
Nello stesso periodo si lavorerà sui marciapiedi di Via di Monteverde a partire da Viale dei Colli Portuensi in direzione di Piazza Scotti e sulla carreggiata di Via del Fosso di Bravetta.
Per maggio è previsto il restauro dei marciapiedi di Via Fratelli Bandiera e di Via Barrili tra Via F. Torre e Via Guerrazzi.